PALLAVOLO
Le Podiogerl's vincenti anche nell'impegno civile
Si chiude con momenti di grande emozione la prima edizione del torneo “Sul campo lottiamo per la vittoria. Nella vita contro la violenza”
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Fasano - Si è concluso presso il Salvemini di Fasano la prima edizione del torneo “Sul campo lottiamo per la vittoria. Nella vita contro la violenza” organizzato dall'associazione APS Scarpetta Rossa in collaborazione con la società sportiva Pantaleo Podio Volley Fasano e Oleifici Pantaleo title sponsor dell'omonima società fasanese. Una due giorni di sport e riflessione giocati tra Monopoli e Fasano da ben 4 società sportive pugliesi: Pantaleo Podio Volley Fasano, Greenergy Castellaneta, Zero5 Castellana e Fenix Monopoli. Occasione per sottolineare come la lotta contro l'infamia del femminicidio deve diventare la priorità di tutti per aiutare chi non sempre ha il coraggio di chiedere aiuto. “Siamo stati molto contenti di aver collaborato all'organizzazione di questa manifestazione – afferma il ds Pantaleo Podio Fasano Micaela Cofano – causa sposata a piene mani anche dal nostro main sponsor Oleifici Pantaleo. Siamo onorati di aver appoggiato una importantissima manifestazione attraverso la nostra pallavolo e lavoreremo per una prossima partecipazione ancora più sentita e partecipata”. Torneo arbitrato dalla giovanissima Roberta D'Erchia, coadiuvata da Giuseppe Catapano e giocato al meglio dei 2 set su 3 con gare che ogni 10 minuti si fermavano per osservare un momento di silenzio e riflessione in memoria di tutte le donne del mondo che in quel lasso di tempo subiscono un sopruso violento.
Sul piano sportivo il torneo è stato vinto dalla Pantaleo Podio Volley Fasano, che in finale ha battuto il Castellaneta. Per la piazza d'onore si sono affrontate Fenix Monopoli e Castellana, con il roster delle grotte che si è imposto conquistando la terza piazza. A fine serata è seguita una piccola premiazione e il saluto a tutte le squadre degli organizzatori.
“Siamo stati contentissimi di come è andata la manifestazione – commenta Osvaldo Nicolini, responsabile progetti e sviluppo Scarpetta Rossa – della partecipazione, dei minuti di silenzio toccanti e ci vorrebbero più persone come Italo Pantaleo e della sua famiglia Pantaleo ad aiutarci nella prevenzione contro questa piaga del femminicidio. Ormai i numeri di questa ferita stanno peggiorando repentinamente ed ormai siamo ad un punto in cui chiunque di noi debba cominciare a fare qualcosa per combattere questa triste situazione.
di Redazione
22/02/2025 alle 06:22:30
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