È la schiacciatrice Egle Solarino il nuovo rinforzo della Pantaleo Podio Volley Fasano.

Fasano - La Pantaleo Podio Volley Fasano rinforza il proprio organico mettendo a segno un altro colpo di mercato. Trattasi della schiacciatrice Egle Solarino, 20 anni per 176 cm di altezza, proveniente dalla Bio Gustiamo Cerignola e originaria della città di Modica (Ragusa). Acquisto lampo messo a segno dal ds Micaela Cofano che in poche ore è riuscita ad assicurarsi la schiacciatrice siciliana che nello scorso campionato aveva partecipato al campionato di serie B1 in forza al Ladispoli. Nella scorsa estate poi la decisione di tornare in serie B2 per indossare la casacca del Bio Gustiamo Cerignola. Una carriera sportiva, iniziata nell'anno 2018-2019 all'età di 16 anni a Modica, disputando campionati di serie C, Prima Divisione e Under. Successivamente il passaggio a Catania, in serie B2, dove disputa due stagioni consecutive.

«La scorsa estate quando ho ricevuto la chiamata della FLV Cerignola (Bio Gustiamo) – afferma Egle Solarino – ho deciso di accettare la proposta consapevole del fatto che un altro anno lontana da casa può nascondere delle difficoltà non indifferenti. Dopo alcuni mesi di ambientamento e varie vicissitudini tecniche ho deciso di guardarmi intorno e optare per un'altra soluzione a me più confacente. Si è così presentata l'opportunità di vestire la maglia della Pantaleo Podio Volley Fasano e senza pensarci troppo ho dato la mia piena disponibilità sin da subito. Grazie al lavoro della dirigenza fasanese sono riuscita in breve tempo a raggiungere le mie compagne e coach Paolo Totero, con cui sono certa mi troverò benissimo. Trattasi per me, di una splendida opportunità di crescita e farò di tutto per farmi trovare pronta quando verrò chiamata a dare il mio contributo per portare a casa la vittoria».

Un rinforzo fortemente voluto dalla società fasanese «l'arrivo di Egle – spiega il ds Micaela Cofano – va nell'ottica di allargare il parco giocatori a disposizione di coach Totero per avere una rosa sempre più ampia e competitiva che possa far rifiatare anche coloro che sino ad oggi hanno sempre formato il sestetto titolare».