SERIE A BRONZE
Sconfitta per la Innotech che crolla nel finale consentendo al Chieti di dilagare.
Per la lotta promozione adesso diventa decisivo lo scontro diretto con il Teramo, in programma sabato 12 aprile sul parquet della Palestra Zizzi

Fasano - Alla Innotech non bastano quasi cinquanta minuti giocati alla pari per avere la meglio del Chieti, che approfittando di un black-out offensivo dei fasanesi, nei minuti finali dilagava nel risultato (34-27), aggiudicandosi la vittoria che l'ha riportata in testa alla classifica. Innotech Serra Fasano che, invece, a causa della sconfitta viene raggiunta da Teramo e Modena vittoriose rispettivamente con Tavarnelle e Altamura, ma ancora in piena corsa per la promozione in serie A Silver. Per cui, però, diventa decisivo lo scontro diretto con il Teramo, in programma sabato 12 aprile sul parquet della Palestra Zizzi.
Prima frazione di gioco caratterizzata da un sostanziale equilibrio con il Chieti quasi sempre avanti nel punteggio, ma con i fasanesi sempre bravi ad accorciare, come negli ultimi minuti quando trovavano la forza di piazzare il break che la portava dal -2 al 15-15 con cui le squadre andavano al riposo. Nel secondo tempo, la Innotech, dopo un avvio stentato che non le consentiva di approfittare a dovere della superiorità numerica, trovava un parziale importante che nel giro di quattro minuti, al 41', la portava sul +5 (18-23). Ma il Chieti reagiva a dovere e trovava la reazione giusta per rientrare in partita, tant'è che al 45' si portava sul -1 (22-23). Per qualche minuto il match procedeva sui binari dell'equilibrio, con le squadre che si alternavano nell'andare a rete fino al 51', quando i teatini trovavano la rete del pareggio (26-26). Gli ultimi nove minuti diventavano un vero e proprio incubo per la squadra di Trapani che andava letteralmente in confusione, consentendo agli avversari di trafiggerla con una serie impressionante di contropiedi, grazie a continui errori gratuiti in fase d'attacco. Arrivava, così, un parziale di 8-1 che faceva assumere al punteggio (34-27) una dimensione incredibilmente severa rispetto all'andamento dell'intera partita.
Partenza positiva del Chieti che con Caramagno trova la prima rete della partita. La Innoteh reagisce bene e con Colucci e Vicenti ribalta il risultato (1-2). Fino al decimo, il pallino del match rimane nelle mani dei fasanesi (4-5), ma un'esclusione di Colucci, consente al Chieti di ribaltare il risultato con una doppietta di Caramagno (6-5). Da quel momento erano i padroni di casa ad essere sempre davanti, con la Innotech brava a mantenere il fiato sul collo degli avversari, grazie anche alle parate di Salvatore Trapani che più volte impediva agli avversari di allungare nel risultato. Si arrivava così a poco più di due minuti dalla fine della prima frazione con il Chieti che con Di Brigida realizzava la rete del +2 (15-13), ma i fasanesi trovavano la forza per reagire e con Giannoccaro e Colucci si riportavano in parità (15-15), con ancora un minuto da giocare in superiorità. Nell'ultimo giro di lancette, la Innotech era brava a non subire goal ma seppur in superiorità, non riusciva a trovare la rete del vantaggio, costringendo però Mainini ad un fallo da esclusione nei secondi finali del primo tempo.
Al ritorno in campo, nonostante la doppia inferiorità, il Chieti trovava con Abel Vera la rete del vantaggio (16-15), ma la Innotech riusciva a ribaltare il risultato con Salvatore Trapani che realizzava direttamente dalla sua area, dopo una parata su attacco con extra-player degli avversari e con Vicenti che metteva a segno la rete del sorpasso (16-17). Fino al 38' la partita procedeva in sostanziale equilibrio (18-19), con entrambe le formazioni che fallivano un sette metri a testa, ma un'esclusione di Di Brigida mandava in confusione i padroni di casa ed i fasanesi ne approfittavano per mettere a segno un parziale che, al 41' li portava sul +5 (18-23), costringendo coach Savini al time-out.
La sospensione faceva bene ai padroni di casa che andavano subito a rete con Jeronimo Vera per poi approfittare a dovere di un regalo della coppia arbitrale che prima non ravvisava un evidente fallo, anche nei postumi, su Colucci che consentiva al Chieti di andare a segno in contropiede. Per poi precipitosamente chiamare l'intervento in campo dei sanitari che costringeva il pivot fasanese, nonostante si fosse già rialzato senza aiuto alcuno, ad abbandonare il campo per almeno tre attacchi degli avversari, completando l'opera con una sanzione per due minuti alla panchina della Innotech che era balzata tutta in piedi contestando la scelta arbitrale. Così nel giro di due minuti, il Chieti approfittando della superiorità numerica, restituiva il parziale ai fasanesi e, al 45', si portava sul -1 (22-23), costringendo Trapani al time-out. Al ritorno in campo, Pignatelli riportava a + 2 i fasanesi (22-24), che continuavano a detenere il pallino del gioco fino a poco prima del 49' quando Vicenti realizzava la rete del 24-26. Ma il Chieti, non si scomponeva e poco dopo il 51' raggiungeva la parità (26-26), per poi nei due minuti successivi portarsi sul +2 (28-26), obbligando coach Trapani ad utilizzare il terzo time-out con ancora sette minuti da giocare. Il time-out, però non produceva gli effetti sperati, in attacco una serie di errori gratuiti, in meno di tre minuti, permettevano al Chieti di realizzare quattro reti in contropiede che facevano precipitare i fasanesi a -6 (32-26), chiudendo di fatto la partita. Gli ultimi quattro minuti volavano via con il Chieti che toccava il +8 (34-26) e con Colucci che a dieci secondi dalla sirena, interrompeva la sterilità dell'attacco fasanese trovando la rete del 34-27 finale.
A fine partita coach Trapani anche se non nasconde la sua amarezza si dichiara fiducioso per il futuro: «È chiaro che siamo dispiaciuti ed amareggiati per la sconfitta, sia per come è maturata che per i nostri tifosi arrivati a Chieti per sostenerci.Credo che il risultato finale non fotografi l'andamento di buona parte del match, ma contro una squadra con le caratteristiche del Chieti se commetti gli errori che abbiamo commesso noi, seppur solo nell'ultimo terzo del secondo tempo, ti ritrovi con un passivo così pesante. Sapevamo che vincere non sarebbe stato facile, ma ci abbiamo provato con tutte le nostre forze perchè sarebbe significato essere praticamente promossi. Sicuramente il black-out degli ultimi dieci minuti è in buona parte dovuto alle problematiche che non ci hanno consentito di allenarci per preparare a dovere la partita, ma dal punto di vista caratteriale mi sarebbe piaciuto vedere la squadra continuare a giocare anche quando non era più possibile riaprire la partita. Fortunatamente – chiosa Trapani - siamo ancora padroni del nostro destino e sono sicuro che i ragazzi sapranno reagire alla grande, preparandosi al meglio e con il massimo impegno per la gara con il Teramo, che per noi rappresenta una vera e propria finale per la conquista della A Silver . Se poi, come spero, potremo contare anche sul sostegno del nostro pubblico avremo tutte le carte in regola per aggiudicarci questa partita importantissima».
TABELLINO
PALLAMANO CHIETI - INNOTECH SERRA FASANO 34–27 (15-15)
Chieti: Bida, Pidsosonnyi, Gjini (4), Giampietro (4), Santoleri (2), Vera A., Di Brigida (3), Faieta , Vaveliuk (2), Caramagno (9), Orlando, Vera J. (5), Mainini (5), Simonetti. All.: Alessio Savini.
Innotech Serra Fasano: Monopoli L., Lusverti (1), Guarini, Giannoccaro (2), Gallo, Raimondi (3), Pignatelli (3), Monopoli O., Martucci, Colucci (4), Vicenti (8), Trapani S.(1), Semeraro, Passiatore (5), Kola. All. Francesco Trapani.
Arbitri: Stefano Rinaldi e Isleme Ramoul.
Commissaria: Roberta Rogato
Risultati 7^ ritorno: Chieti - Innotech Serra Fasano 34-27, Lions Teramo – Tavarnelle 32-26, Pantarei Modena – Altamura 40-13, Noci - Modula Casalgrande 30-31. Turno di riposo per Monteprandone
Classifica: Chieti* 25, Monteprandone* 24 Innotech Serra Fasano, Lions Teramo e Pantarei Modena 16, Tavarnelle 14, Modula Casalgrande* 11, Pallamano Noci 4 e Altamura 2
(*Una partita in più)
Prossimo turno: Innotech Serra Fasano - Lions Teramo, Monteprandone - Chieti, Tavarnelle - Pantarei Modena e Altamura - Noci. Turno di riposo per Modula Casalgrande.
di Redazione
09/04/2025 alle 06:32:17
Galleria di immagini: Sconfitta per la Innotech che crolla nel finale consentendo al Chieti di dilagare.

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