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57esima Fasano-Selva: la parola ai protagonisti
Le dichiarazioni a caldo del vincitore Christian Merli, del secondo classificato Franco Leogrande e di Domenico Scola junior
Foto Annarita Casale
FASANO - Un trionfo annunciato, quello di Christian Merli, nella 57esima edizione della Fasano-Selva. Con Simone Faggioli è attualmente il più forte nelle gare in salita e sul percorso fasanese lo ha mostrato iscrivendo per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro. "In prova abbiamo effettuato dei test su alcune regolazioni ed i dati raccolti sono stati preziosi per le gare - ha dichiarato Merli al traguardo - la presenza di Enzo Osella è determinante per il risultato, ma soprattutto per il continuo sviluppo della biposto. Stiamo portando avanti un lavoro entusiasmante che si completa con il successo"-.
Più che soddisfatto il fasanese Franco Leogrande giunto secondo, posizione che non lascia alcun rammarico se davanti si ha un asso come Merli. "Sono soddisfatto di come ho guidato e di come il team ha regolato la monoposto dopo le prove - sono state le parole di Leogrande - non potevo fare di più nelle condizioni odierne del tracciato. Correr davanti al proprio pubblico da sempre una carica ed un'emozione particolari".
Sul terzo gradino del podio è salito il giovanissimo Domenico Scola junior, promessa indiscussa di questa disciplina. "Le salite di prova ci sono servite a capire che erano necessarie alcune modifiche d'assetto e l'ottimizzazione dei rapporti del cambio - ha spiegato Scola -.. In gara i lavori effettuati hanno prodotto il loro risultato, nonostante qualche noia alla trasmissione e la scelta di gomme si è rivelata indovinata ed è arrivato questo altro importate podio".
Sotto al podio un costante trapanese Vincenzo Conticelli, driver della Catania Corse, che ha ottenuto un rendimento uniforme sin dalle prove della sua Osella Pa 30 Zytek da 3000 cc., con cui è salito sul podio di gruppo E2/B. Quinta piazza per un soddisfatto calabrese Carmelo Scaramozzino, in aumento di feeling con la Lola Dome spinta da motore Honda da 2000 cc., che a ottenuto un buon secondo posto in E2/M. Con la sesta posizione assoluta il calabrese Rosario Iaqunita ha vinto il gruppo CN al volante della Osella PA 21/S EVO Honda, con cui il driver Scuderia Vesuvio si è ripreso in solitaria la testa del gruppo. "In gara 1 a metà percorso ho perso l'uso della prima e seconda marcia - ha spiegato il castrovillarese - non ho mollato pensando ai punti che potevo comunque guadagnare. Al traguardo mi sono reso conto di avere vinto".
Nono appuntamento con il Campionato Italiano Velocità montagna dal 1° al 3 agosto in Calabria con la 16esima Cronoscalata del Reventino.
di Redazione
20/07/2014 alle 21:41:47
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