Duello sul filo dei centesimi al Reventino tra Scola Jr e Cubeda

Lamezia Terme - Soltanto 74 centesimi dividono il giovane driver calabrese Domenico Scola Jr (Osella Pa\21s Honda) e il veloce pilota siciliano Domenico Cubeda (Osella PA2000 Honda) che nella giornata di prove, sabato 3 agosto, hanno monopolizzato le posizioni di vertice della Cronoscalata del Reventino.

La gara, che prenderà il via alle ore 9:30 di domenica 4 agosto, è l'ultima delle 5 tappe del girone Sud del CIVM.

Parla prettamente fasanese la classe Racing Start, con Ivan Pezzolla (Opel Corsa OPC) primo di classe RSTB e primo assoluto tra le vetture strettamente derivate dalla serie, che ha staccato di solo 7 decimi di secondo Oronzo Montanaro (Renault Clio RS), secondo assoluto e primo di classe RS4. Quinto assoluto e primo di classe RS3, a bordo della Citroen Saxò VTS, il poliziotto volante Mauro Cuoco, che ha preceduto di 2,85 secondi Antonio Vassallo, anche lui su Citroen Saxò VTS. Buona quinta posizione, sempre in RS3, per Angelo Loconte su Peugeot 106, a meno di 5 secondi dal terzo gradino del podio.

In Gruppo N classe 1600, buona prestazione di Giacomo Liuzzi su Peugeot 106, giunto quarto staccato di soli 3.52 secondi dal primo classificato, Cosimo Rea su Citroen Saxò VTS. Da segnalare l'incidente, con relativa sospensione della gara, di Fabrizio Fallanca che alla postazione 12 ha pesantemente danneggiato al sua Citroen Saxò VTS nel corso della prima salita.

Tra le vetture GT, secondo posto per Pinuccio Pace su Porsche 996 GT3, staccato di 8.79 secondi da "THE CLIMBER" su Porsche Cayman.

Tra le vetture di scaduta omologazione, ennesima affermazione in classe N\1400 di Stefano Brescia su Peugeot 106, che ha preceduto di solo 88 centesimi il calabrese Danilo Aceto. Discreto quinto posto, sempre in N\1400 di Vito Lisi sempre su Peugeot 106.

Leggermente in difficoltà il leader del campionato Assominicar Vincenzo Pezzolla, che con la sua Fiat 500 non è andato oltre la terza posizione, staccato di 4.71 secondi dal campione in carica Angelo Mercuri, velocissimo sulle strade di casa, e di 1.03 secondi dal diretto rivale in campionato, Antonio Ferragina.  Male l'altro driver fasanese impegnato con la Fiat 500, Domenico Tinella, ultimo tra le minicar 700, staccato di oltre 30 secondi dal primo.