CRONOSCALATE
A due settimane dalla 56° Coppa Selva di Fasano fervono i preparativi
La macchina organizzativa della Egnathia Corse sta lavorando a pieno regime per preparare questa edizione della storica cronoscalata fasanese.
Sarà una manifestazione all'insegna dell'austerità dovuta all'attuale recessione, la 56ª edizione della Coppa Selva Fasano, in programma il prossimo 8 e 9 giugno, ma sicuramente manterrà tutto il suo fascino: è vero che c'è la crisi, però la “corsa”, per i fasanesi, è sacra!
La novità più importante riguarda il nuovo regolamento del campionato italiano: in tempo di crisi economica si è pensato di ridurre le spese anche per il Civm (Campionato Italiano di Velocità in Montagna). Così la Csai ha suddiviso le prove di campionato in due gruppi di cinque gare ciascuno, uno per il Centro-nord e l'altro per il Centro-sud. Il pilota che si iscrive in un girone, non ottiene punti validi per il campionato nelle gare dell'altro, anche se dovesse prenderne parte (però in questo caso sottrae punti agli avversari). Dunque, pur potendo gareggiare in tutte le gare, sarà difficile che piloti di un girone decidano di gareggiare nelle prove dell'altro: il rischio è quello dell'impoverimento del valore tecnico delle gare. A conclusione delle prove dei due gironi sono inoltre previste altre gare finali valide anch'esse per il titolo italiano (a cui possono partecipare tutti i piloti) che attribuiscono un punteggio con coefficiente maggiore.
«Devo dire la verità - afferma in proposito la presidente della scuderia Egnathia Corse, organizzatrice della gara, Laura De Mola - in un primo momento mi sono preoccupata. Poi sentendo molti piloti, credo che la nostra gara non sarà penalizzata. Molti di loro che partecipano al campionato centro-nord, amano il nostro territorio: prevediamo che parecchi saranno ai nastri di partenza, per puro divertimento e per farsi qualche giorno di vacanza».
Non sarà in gara Simone Faggioli, recordman con 8 vittorie assolute della classica fasanese: quest'anno ha scelto di disputare l'europeo e il girone nord. Potrebbe comunque essere presente a Fasano come ospite, in quanto il suo team ha dato in fitto alcune macchine per la gara fasanese. Quasi nulle le speranze di vedere al via Christian Merli. Per il successo finale dovrebbe dunque essere una partita a tre fra il calabrese Domenico Scola jr, l'umbro Michele Fattorini e il fasanese Franco Leogrande alla sua seconda gara con la potente Osella Fa/30 Zytek. In Calabria, nella prima prova ha vinto il calabrese: su un percorso più veloce come quello di Fasano, potrebbe però spuntarla Leogrande, mandando in delirio i propri tifosi: “L'obbiettivo è chiaro – ha dichiarato Leogrande – punto alla vittoria assoluta! Quest'anno se non vinco dipende solo da me.”
Sarà confermata, anche se ridimensionata, la partecipazione dei Vip: la grande novità saranno le presenze del pilota del motomondiale Alex De Angelis e di Giancarlo Minardi, ora talent-scout di piloti di F1. Confermata la partecipazione con le Lupo della Eptamotorsport di Stefano Masciarelli, Flavio Montrucchio e Capitan Ventosa: probabile la presenza di Giorgio Mastrota. Non sarà in gara, invece Ettore Bassi: sarà presente comunque come spettatore.
Prima della gara si svolgerà una sfilata di Porsche e di moto d'epoca, mentre è prevista la presenza di alcune vetture da gara della categoria "STORICHE"
Saranno circa una cinquantina i piloti fasanesi in gara. Folta la partecipazione di piloti nel Trofeo Minicar (gara valida anche per il “trofeo pista”); delle piccole Fiat 500 e 126 sarà lotta all'ultimo centesimo tra i fasanesi Oronzo Pezzolla (Fiat 500 - Ciarcelluti Motori), Vincenzo Pezzolla (Fiat 500 - Elaborazioni Pezzolla), Ciccio Savoia (Fiat 126 - Sabatelli Motorsport), Valerio Carrieri (Fiat 126 - Elaborazioni Pezzolla), Quirico Guarini (Fiat 126 - Elaborazioni Guarini)e il campione in carica Angelo Mercuri (Fiat 500 - Team Mercuri).
Nelle Racing Start l'attuale leader del campionato Ivan Pezzolla (Mini Cooper S) si dovrà difendere dagli attacchi di Oronzo Montanaro, Gianni Angelini, Roberto Chiavaroli (tutti e tre su Renault Clio RS), Giovanni Loffredo e Teo Furleo (Oper Corsa OPC).
di Gianni Mastro
24/05/2013 alle 17:27:52
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