Maurizio Cuoco campione AssoMinicar Gr.2 alla Castellana

Fasano – Lo scorso 14 e 15 ottobre si è disputata l'ultima cronoscalata della stagione (annullata per allerta meteo l'ultima tappa del CIVM, Salita del Costo) la cronoscalata “La Castellana” a Orvieto.

La 50° edizione della classica salita orvietana aveva la validità di finalissima del TIVM – Trofeo Italiano Velocità Montagna, ed ha visto al via oltre 220 iscritti.

Il venerdì, oltre alla giornata dedicata alle verifiche, si è svolta ai piedi del duomo nel suggestivo borgo medievale, una cerimonia di presentazione dei driver e una cerimonia simbolica di premiazione per i piloti del TIVM.

A mettere l'ennesimo sigillo sulla coppa del vincitore, come da pronostico, c'ha pensato il 17 volte campione italiano della montagna Simone Faggioli, che ha dominato le due salite di gara, alla guida della sua Norma M20 FC Zytek, seguito nella classifica aggregata dal suo compagno di team, il siciliano Franco Caruso, al volante della Nova Proto Np01-2. Ha conquistato un importante 3° posto assoluto nella classifica aggregata, conquistando anche il 2° posto in Gara 2, dominando la classe 2000, il giovane Giancarlo Maroni Jr, alla guida della sua nuova arma, la Nova Proto NP01 Turbo a guida centrale di classe E2SC-2000.

Tra i tanti driver presenti, vanno evidenziate le prestazioni dei piloti fasanesi presenti:

In classe E2-SC 1.6, ha conquistato il terzo posto il pilotattore fasanese Ettore Bassi, alla guida della Nova Proto Np03 del Faggioli Team.

In classe RSTB Plus 1.6T il sempreverde Mimmo Tinella ha conquistato il gradino basso del podio al volante della sua Mini Cooper JCW.

Gara ricca di emozioni, tra le vetture di stretta derivazione di serie, per Angelo The Doctor Loconte, che nonostante ha provato fino all'ultimo metro a portare a casa la vittoria ha dovuto constatare la netta superiorità del giovane padrone di casa Alessandro Picchi, che ha regolato tutti con prestazioni inarrivabili per tutti gli avversari. Dal canto suo Loconte ha conquista un ottimo 2° posto di gruppo nella gara che dovrebbe aver sancito il suo ritiro dalle competizioni motoristiche, come annunciato a inizio stagione, ma in questo caso il condizionale è d'obbligo, in quanto la sua dichiarazione di fine gara lascia una porta aperta sul 2024: «Per il terzo anno consecutivo - ha dichiarato Loconte - chiudo il campionato italiano Racing Start Turbo quale primo degli sconfitti. Ci sarà un'ulteriore prova di appello? Ad oggi non è dato saperlo. Quest'anno avrebbe dovuto essere l'ultimo, e può darsi che lo sia».

Ottima la prestazione, a corollario di una stagione da vero protagonista, di un altro driver fasanese, il giovane Cosimo Laghezza, vincitore della classe RS1.6 e primo assoluto tra le aspirate di gruppo RS, al volante di una Peugeot 106, dopo un duello sul file dei centesimi contro la Honda Civik EK4 di Riccardo Tippini, staccato nella classifica aggregata di soli 1,06 secondi.

Weekend da incorniciare per il poliziotto volante Mauro Cuoco, che alla guida della Fiat 126 curata dal suo preparatore, Piero Napoletano, ha ottenuto la vittoria di Gruppo 2/700 in entrambe le gare, facendo registrare il nuovo record del percorso nella prima salita di gara, conquistando il trofeo Piloti AssoMinicar Gr.2 Salita. Al terzo posto, sempre in Gruppo 2/700, si è piazzato un altro driver fasanese, Victor Vinci, anche lui su Fiat 126 dello stesso preparatore, che grazie a questi due risultati ha permesso al Team Elaborazione Napoletano di conquistare il trofeo Preparatori AssoMinicar Gr.2 Salita. Gara sfortunata per il terzo pilota fasanese in gara sulle piccole bicilindriche, Nicola Annese, autore in Gara1 di una piccola toccata che lo ha costretto al ritiro, mentre in Gara2 ha conquistato il terzo gradino del podio di manche. Con questa gara va in archivio la stagione 2023 delle salite italiane, in attesa delle tanto discusse novità regolamentari 2024 che dovrebbero stravolgere completamente l'assetto regolamentare delle gare in montagna con l'arrivo del Campionato Italiano Velocità Supersalita composto da sole 7 gare, di cui tutti parlano ma ancora non c'è nulla di scritto.