AUTOMOBILISMO CIVM
Alla Monte Erice Oronzo Montanaro vince il titolo italiano RSTB
Nella penultima prova del CIVM il portacolori della Scuderia Fasano Corse conquista aritmeticamente il titolo italiano tra le vetture di stretta derivazione di serie turbo

Fasano – Si è disputata lo scorso weekend la penultima prova del CIVM, la 64ª Monte Erice, vinta agevolmente dal plurititolato Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek. Il fiorentino 16 volte Campione Italiano sulla biposto di gruppo E2SC si è imposto in entrambe salite di gara firmando il miglior crono in 2'53”65 nella 1 salita. Sul podio finale sono saliti anche l'abruzzese Stefano Di Fulvio su Osella PA 30 ed il padrone di casa Francesco Conticelli su Nova Proto NP 01-2.
Tutti i concorrenti hanno acceso sfide appassionanti e coinvolgenti sui 5.730 metri della SR 1 tra Valderice ed Erice vetta, percorso che si staglia su uno dei panorami tra i più suggestivi d'Italia. Grande seguito e successo per la gara organizzata dall'Automobile Trapani che ha visto ben 307 concorrenti al via ed ha assegnato punti determinanti per i gruppi del Campionato Italiano Velocità Montagna, Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, Campionato Italiano “Le Bicilindriche”.
Ai piedi del podio assoluto, il siracusano di Melilli Luigi Fazzino, preciso e determinato sulla Osella Turbo, con cui conferma la sua esaltante stagione col successo di classe 2000, precedendo, per meno di meno di un secondo il portacolori del Team Puglia Achille Lombardi, autore a sua volta di un'ottima prestazione con cui si è assicurato la Coppa tricolore delle 2 litri.
Sesta piazza per il catanese Luca Caruso sulla Norma M20 Fc, in rimonta in gara 2. Ulteriore conferma del ragusano Samuele Cassibba, sempre più in sintonia con la Nova Proto Sinergy. Ottavo Diego De Gasperi, vincitore di gruppo E2SS sulla Osella FA 30 ed ancora in duello con Lombardi per il 2° posto on campionato,
Chiudono la Top Ten ancora due esperti siciliani Franco Caruso sulla Norma M20 FC 3000, che ha pagato qualche imprecisione soprattutto in gara 1, poi il rientrante Vincenzo Conticelli, subito incisivo sulla Osella PA 30 Evo.
Undicesimo assoluto e quinto di classe 2000 si è piazzato il portacolori della Fasano Corse Franco “BigLeo” Leogrande al volante dell'Osella PA21 Turbo.
Nella sfida fra i motori moto in evidenza il trentino Filippo Golin con l'Osella 1000 Pa 21 Jrb, BMW, con cui ha ottenuto un nuovo e sempre più convincente primato.
Doppio successo in CN per il nisseno Salvatore Miccichè contentissimo all'arrivo per le sue prestazioni record con l'Osella Pa 21 Honda, con motore derivato dalla serie. Seconda piazza per Francesco Adragna con la Ligier JS 49 Honda, mentre chiude terzo Alberto Scarafone anche lui su Osella Pa/21, che ha accusato qualche noia tecnica soprattutto in gara 2.
Nel duello tra le Silhouette dell'Alfa 4C di gruppo E2SH l'ascolano Alessandro Gabrielli, si impone in entrambi le gare, rispetto al Teramano Marco Gramenzi, ma il gap fra i due è ancora una volta minimo, rendendo nuovamente spettacolare la sfida fra le due vetture estreme.
In gruppo GT Lucio Peruggini non si risparmia e fa la sua parte con la Ferrari 488 Challenge Evo per onorare la “Monte Erice” e guadagnare punti decisivi verso il titolo. Regolari le gare di Matteo Adragna su Porsche 991 e Sebastiano Frjio su Lamborghini Huracan, che hanno chiuso nell'ordine nel gruppo delle super car.
Combattutissimo il gruppo E1 con Rosario Alessi che ha preceduto di misura Antonio Fichera entrambi sulle apprezzate Peugeot 106.
In gruppo A successo del figlio d'arte cerdese Ernesto Riolo su Peugeot 308 Rally4, alla sua prima volta ad Erice, mentre si conferma leader del gruppo N Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer Evo che ha conquistato il titolo di Gruppo N e la Coppa Dame 2022. Buona la prestazione in Gara 1 del veloce fasanese Gianni Angelini, che nonostante la sfida impari della sua Honda Civic Type R di classe 2000 contro la Mitsubishi di classe +3000 della Pedroni, ha portato la sfida per il titolo assoluto di Gruppo sino alla penultima prova del CIVM, quando in Gara 2 ha dovuto issare bandiera bianca per un inconveniente tecnico.
Avvincenti come sempre le sfide nei gruppi Racing Start. In RS Plus Cup fa festa Angelo Marino esponendo a fine gara 1 sulla sua Seat Leon Cupra il Tricolore suggellato dal primato di categoria e la conquista del Trofeo di gruppo. Seconda piazza per il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo che si toglie la soddisfazione di vincere Gara 2 davanti a Marino e Bartolomeo Mistretta su Hyundai, riscattatosi dopo la noia tecnica che lo aveva rallentato in gara 1.
Successo di Vito Tagliente su Peugeot 308 Gti in Racing Start Plus, che ha guadagnato punti determinanti per il titolo. Angelo Guzzetta su Citroen Saxo e Salvatore Guzzetta su Renault hanno completato il podio. Nulla di fatto per fasanese Giacomo Liuzzi che dopo le prove ha alzato bandiera bianca per noie al propulsore della MINI.
In RS Turbo doppio successo su Mini Cooper per l'alfiere Fasano Corse Oronzo Montanaro, laureatosi nuovamente Campione Italiano Racing Start RSTB. Si è difeso strenuamente il portacolori della scuderia Eptamotorsport Angelo “The Doctor” Loconte con la Peugeot 308 Gti rimasto in scia in entrambi le gare. Terza piazza per il bresciano Federico Raffetti sulla versione turbodiesel della MINI, autore di due prestazioni di altissimo livello e con il titolo RS in tasca. È mancato il confronto con l'avversaria diretta Annamaria Fumo fuori da gara 1 per un'uscita di strada. Doppietta di Francesco Paolo Cicalese su Honda Civic tra le motorizzazioni aspirate.
Due successi su due salite per il catanzarese Angelo Mercuri su Fiat 500 tra le Bicilindriche, dove ha preceduto l'esperto ennese Angelo Palazzo ed Orazio Reitano.
Nel prossimo weekend il CIVM affronterà l'ultima prova, sempre in terra di Sicilia, con la 67ª Coppa Nissena a Caltanissetta.
di Redazione
14/09/2022 alle 09:12:51
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