A Magliona il Terminillo, mentre Angelini danza sotto la pioggia

Rieti – Le previsioni non lasciavano molte speranze, forte pioggia sin dalla mattina, e la cronoscalata Rieti – Terminillo, ottava prova del CIVM, è iniziata con un'ora di ritardo e con un percorso ridotto, per decisione del Direttore di Gara con l'avvallo dei piloti, da 13'450 metri a agli 8 regolamentari per ottenere il punteggio pieno. Troppo rischioso correre l'ultimo settore con la nebbia che spuntava a banchi e rendeva impossibile la guida al limite.

Ad interpretare al meglio la scelta delle gomme, il set up e la tenuta della strada, su di un tracciato che alternava tratti molto bagnati a tratti quasi asciutti, è stato il sardo Omar Magliona, al volante dell'Osella PA2000 Honda della Samo Competition. Alle sue spalle il partenopeo Piero Nappi su Osella PA30, a 1.99 secondi, seguito dal trevigiano Denny Zardo su Norma M20 FC Zytek, staccato di 3.74 sec.

In Racing Start, tra le RSTB, vittoria a mani basse per il pilota della Egnazia Corse Gianni Angelini, straordinario 22° assoluto e primo di gruppo, al volante della Mini Cooper JCW curata dalla DP Racing, che ha chiuso la gara con un vantaggio di oltre 12 secondi sul suo diretto avversario in campionato, Oronzo Montanaro, anche lui su Mini Cooper JCW. I due driver fasanesi, a pochi secondi dallo start hanno azzardato il cambio gomme passando dalle slick alle intagliate, con Angelini che sfruttato al meglio questa scelta tecnica, riuscndo a concretizzare al massimo la prestazione dello pneumatico sulla seconda parte del tracciato, ancora molto bagnato. Chiude il podio tutto fasanese la Mini Cooper JCW di Angelo Loconte, staccato di oltre 20 secondi. Non partito Mimmo Tinella.

Tra le vetture aspirate di classe RS1.4, ha conquistato il secondo posto il giovane Giovanni Ammirabile e la sua amata Peugeot 106, staccato dalla vetta di poco più di 5 secondi.

In RS Plus, duello sul filo del rasoio tra il martinese Vito Tagliente e il fasanese Giacomo Liuzzi. I due driver pugliesi, entrambi alla guida della Mini Cooper JCW, hanno fatto scelte opposte di gomme, con Tagliente che ha optato per le gomme da pioggia pochi secondi prima dello start, mentre Liuzzi ha scelto le Slick, che gli ha permesso di andare in vantaggio nel primo tratto,quello più asciutto, ma di essere superato da Tagliente nel secondo. Alla fine Tagliente ha preceduto Liuzzi per appena 98 centesimi di secondo, a conprovare quanto la scelta delle gomme era difficile ed incerta. 

In gruppo N, secondo posto assoluto e primo di classe 2000 per il driver silvano Gianni Lisi, che dopo i problemi tecnici del sabato di prove (principio di incendio al circuito elettrico) è riuscito, grazie all'intervento di meccanici e amici, a riparare la sua Honda Civic Type R e a prendere il via alla gara, incamerando punti importanti per il campionato

Buona la prova di Ettore Bassi, secondo di classe E2- SC 1.6 alle spalle del velocissimo pilota siciliano Luigi Fazzino, e ottimo terzo nel trofeo Motore Moto, alla sua seconda gara sulla prestazionale Osella PA21JrB, preceduto oltre che da Fazzino, anche dal driver del Team Puglia di Fasano, Achille Lombardi.

Adesso il CIVM prende una pausa prima di ritornare dal 23 al 25 agosto con il Trofeo Luigi Fagioli a Gubbio.