Interviste foto e video del weekend di cronoscalate

-"E' stata la mia miglior gara dell'anno!" ha esclamato felice Oronzo Montanaro al termine della seconda manche della salita di Iglesias, penultima prova del Campionato Italiano della Montagna. "Sono riuscito a mettere dietro "zio Lino" Vardanega, mio diretto avversario per il titolo di gruppo N, che corre con una vettura che ha 220 cv in più della mai. Ora bisogna andare in Vallecamonica e dare il 100%, poi vada come vada, io ho fatto il possibile."

-"Sono contento di questo risultato - ha dichiarato Vincenzo Pezzolla ad Osservatoriooggi.it - Venire per la prima volta a correre qui alla Salita della Sila è una cosa davvero difficile. Il tracciato è molto impegnativo e selettivo, non ci sono molti punti di riferimento, quindi essere arrivato a un secondo dal record del percorso fatto lo scorso anno mi rende orgoglioso. Ma visto il crono fatto da Angelo Mercuri, sono già proiettato a capire come migliorare il mio tempo per il prossimo anno."

-"Come al solito ho dato tutto me stesso in gara - ha commentato Franco Leogrande al termine della gara - ma abbiamo riscontrato grossi problemi alla mia vettura, una ruota era più alta delle altre, e la vettura non stava a terra, saltava da tutte le parti. Nonostante tutto non potevo mancare a questa gara che per me, insieme alla Trento Bondone, è la salita più bella d'Italia."

-"Per me è stato il debutto sui quasi dieci chilometri della Sila - spiega Giacomo Liuzzi - e imparare questo tracciato è davvero difficile, il panorama è tutto uguale e trovare i punti di riferimento non è facile, in più ho avuto parecchi problemi di assetto alla mia Peugeot. Ma questa è una gara davvero bella e difficile, quindi in queste condizioni posso essere sufficientemente soddisfatto del mio settimo posto di classe."

-"Il percorso è bellissimo - commenta Domenico Tinella a gara finita - e sono davvero dispiaciuto per ciò che mi è accaduto in gara: mi si è sganciato lo sterzo! Da questa gara la mia Fiat 500 è munita di uno sterzo di ultima generazione, ma qualcosa non ha funzionato e subito dopo la partenza l'attacco dello sterzo si è sganciato. Sono riuscito a fermarmi e a rimontarlo, ma mi si è sganciato altre due volte nel corso della gara."