Leogrande terzo assoluto a Morano

Morano Calabro – È stata un'edizione interminabile, con le sue quasi 11 ore di durata (causate dai numerosi incidenti), l'ottava edizione della Morano Campotenese, sesta prova del CIVM. Dopo un duello sul filo dei centesimi, ad avere la meglio è stato il catanese Domenico Cubeda su Osella FA30 Zytek, che in gara2 ha ribaltato le sorti di gara1, vinta dal sardo Omar Magliona. Il siciliano ha iscritto il nome nell'albo d'oro della gara calabra precedendo il rivale per la lotta al titolo, il sardo al volante della norma M20 FC, di appena 1 centesimo di secondo. Alle loro spalle, a completare il podio, si è classificato il portacolori della Fasano Corse Franco Leogrande, primo tra le vetture di classe E2-SC 2000 al volante della performante Osella Pa2000 Honda. L'esperto driver fasanese al termine della gara era visibilmente contento della sua prestazione, molto vicina al record di classe, visto che questa vettura lo aveva tradito più volte in questa prima parte di campionato.

Nella lunghissima gara calabrese, vanno segnalate le ottime prestazioni di Ivan Pezzolla, finalmente in grado di lottare con la sua Osella Pa21 BMW, ad armi pari con il suo diretto avversario, il potentino Achille Lombardi, vincitore della classe E2-SC 1000 al volante dell'Osella Pa21 JrB BMW del fasanesissimo Team Puglia. I due driver hanno dato vita ad un duello spettacolare, sempre sul filo dei centesimi, che al termine ha visto trionfare il potentino di appena 1,73 secondi.

Buona la prestazione, sempre tra le sport con motore moto, di Gianni Angelini, secondo di classe su Radical SR4 1.6.

In E1 Italia 1.6T, continua la sfida a tre tra Vito Tagliente (Peugeot 308 GT), Vito Micoli (Renault R5 GT) e Andrea Palazzo (Peugeot 308 GT), con Tagliente vincitore dell'aggregata e Micoli vincitore di gara 2 e secondo di classe, davanti a Palazzo che completa il podio.

Ottima prova per i fratelli Martelli, vincitori delle combattute classi RS1.6 e Prod-S 1.4, entrambi su Peugeot 106.

Vittoria in solitaria in classe N-2000 per Angelo “The Doctor” Loconte.

Tra le piccole Bicilindriche, ha conquistato il terzo posto di classe Gr.2-700 Giovanni Magdalone su Fiat 500 mentre, sempre su Fiat 500, ha mancato il podio di un soffio il veloce Piero Conteduca, ottimo quarto nella classe regina, la Gr.5-700. Proprio nella classe più evoluta, dopo il ritiro in gara 1 per problemi tecnici, ha ottenuto una meritatissima vittoria in gara 2 il poliziotto volante Maurizio Cuoco, su Fiat 500. Tra le piccole di Gr1.5, si è imposto Francesco Colabello su Fiat 126, davanti a Domenico Lacerignola, vincitore di gara 1 con la sua Fiat 500. Ha completato il podio il giovane debuttante Giovanni Miccolis su Fiat 500.

Da segnalare i rovinosi incidenti, per fortuna senza conseguenze ai piloti, per Oronzo Montanaro su Mini Cooper JCW, che ha cappottato nel tentativo di recuperare il ritardo accumulato in gara 1 e Nicola Annese su Fiat 126, che stava facendo registrare ottimi rilevamenti cronometrici di classe.

Week end da dimenticare per Teo Furleo, ricoverato per un mancamento al termine di Gara 1 e per Rino Tinella, afflitto da noie meccaniche sulla sua Peugeot 106.