CRONOSCALATE
Interviste foto e video della cronoscalata del Reventino
In esclusiva per Osservatoriooggi.it i cameracar della cronoscalata del Reventino, i passaggi esterni dei piloti fasanesi e di alcuni tra i protagonisti della gara, foto ed interviste.
Oronzo Montanaro su Honda Civic Type R (foto Carrone)
E' stata una gara ricca di emozioni, quella che si è svolta domenica 9 settembre sul veloce tracciato della Cronoscalata del Reventino a Lamezia Terme. La nutrita pattuglia di piloti fasanesi presenti alla decima prova del C.I.V.M, ha ben figurato, ottenendo la vittoria assoluta di gruppo N con Oronzo Montanaro e con 4 vittorie di classe (Leogrande, Montanaro, Pace e Savoia).
Anche se primo di classe E2\M-1600, Franco Leogrande non è sicuramente contento della sua gara: "Già nella seconda salita di prova la mia Gloria CP8 ha avuto problemi al cambio: quarta, quinta e sesta marcia non entravano in maniera precisa - ha commentato Leogrande ad Osservatoriooggi.it - e purtroppo non era un problema risolvibile. Senza questo inconveniente avrei potuto fare molto meglio".
Raggiante al traguardo Oronzo Montanaro: "Con questa vittoria posso permettermi di scartare il risultato della gara di Ascoli (secondo assoluto di gruppo N sotto una pioggia torrenziale) e lottare sino all'ultima tappa del C.I.V.M. (il 7 ottobre a Iglesias, Sardegna) contro "zio Lino" Vardanega per il titolo di campione Italiano di gruppo N - ha dichiarato Montanaro al termine della cronoscalata - Sono molto contento del risultato odierno, la mia Honda Civic Type R ha risposto bene alle regolazioni e a parte una leggera sbavatura nella seconda salita non ho commesso errori."
Sempre in gruppo N, nella classe 1600 buona prestazione per Giacomo Liuzzi che ha perso il gradino più basso del podio per soli 47 centesimi di secondo. "C'è ancora da lavorare, ma con Peppino Ciarcelluti (il nuovo preparatore della sua Peugeot 106i) ormai la strada intrapresa è quella giusta - ha esclamato Liuzzi - stiamo affinando l'assetto e il motore, dopo i problemi avuti nelle gare precedenti ora va decisamente meglio!".
Nelle vetture Gran Turismo classe GT-Cup<3000 vittoria in solitaria di Pinuccio Pace che con la sua splendida Porsche 996 GT3 continua a divertirsi compiendo due salite senza commettere errori.
Tra le vetture E3 (ex VSO) ottimo risultato per il leader del Trofeo Fasano Corse Stefano Brescia, che ottiene il secondo posto in classe N\1400. Il podio di classe è completato dai suoi compagni di team della Effe Erre Corse: Mario Minervino e Danilo Aceto (tutti e tre su Peugeot 106). "Questo risultato è ottimo in ottica Trofeo e comunque, al debutto su questo difficile tracciato, arrivare alle spalle di Mario nella sua gara di casa mi rende molto contento - ha commentato ad Osservatoriooggi.it - ma la rottura del cambio nel'ultima parte di percorso mi rammarica molto perchè il mio obbiettivo era fare un crono di 3'46 invece ho fatto 3'49."
Sempre in E3\N-1600 da segnalare il settimo posto di Cataldo Trisciuzzi su Peugeot 106: "E' stato un weekend in crescendo - ha dichiarato Trisciuzzi - sono contento di aver migliorato il mio tempo manche dopo manche".
Tra le splendide Fiat 500 e 126 del Trofeo Assominicar, al termine della gara c'erano umori alterni nel Team Mimì Pezzolla. Vincenzo Pezzolla infatti ha vinto gara 1 nella classe 700 davanti al pluricampione Minicar Angelo Mercuri, distanziando il rivale di 3,32 secondi nella gara di casa, ma il bloccaggio del cambio in terza marcia nella seconda salita lo ha relegato al dodicesimo posto. "Da un lato sono contento, guardando la mia prestazione in gara 1 su di un tracciato a me sconosciuto - ha detto sconsolato Pezzolla al termine della gara - ma il rammarico per non aver potuto lottare con il forte pilota lametino anche nella seconda salita è tanto. Anche perchè ero deciso a non rischiare nulla in gara 2, ripetere il mio tempo e tentare il colpaccio in casa del mio diretto concorrente. Mi conforta il paragone tra il mio miglior tempo e il miglior tempo di Mercuri (3'49"83 contro 3'49"82), sapendo che nella prima manche avevo commesso un paio di piccolissimi errori, quindi avevo ancora un po' di margine di miglioramento. Ma il guasto tecnico può sempre accadere, le gare sono anche questo!"
Sempre in classe 700 Domenico Tinella si è classificato tredicesimo alle spalle del suo preparatore. "Sono abituato al cambio sequenziale della Peugeot 106 E1 Italia con cui corro normalmente nel CIVM - ha chiarito a fine gara Tinella - ancora non mi sono adattato al cambio della 500. Comunque mi sono divertito molto su questo veloce ed impegnativo tracciato".
Giuseppe Savoia si è aggiudicato il primo posto tra le piccole 600 infliggendo un pesante distacco ai suoi diretti avversari: "Sono davvero contento della mia prestazione, ho migliorato di quasi 15 secondi il mio tempo dello scorso anno. Questo è un percorso che mi piace davvero molto e su cui riesco ad esprimermi al meglio".
di Gianni Mastro
11/09/2012 alle 01:05:08
Leggi anche:
Altri Sport