TROFEO VIP
I 'Vip' raccontano la loro Fasano-Selva
Tra prime volte e vecchie conoscenze anche quest'anno si è svolto il trofeo riservato ai 'Vip' non piloti sempre più innamorati del nostro territorio
FASANO - Sono dodici anni che la “Fasano–Selva” si è arricchita di un' ulteriore competizione all'interno della gara stessa. Stiamo parlando del TrofeoVip. Occasione che richiama nel week end di gara numerosi uomini e donne del mondo televisivo e dello spettacolo. OsservatorioOggi.it ha incontrato alcuni di essi nel paddock pre gara. Tra esordi e alcuni veterani c'è tanto entusiasmo nel sedersi in auto e vivere questa esperienza automobilistica. È stata anche l'occasione per chiedere loro il rapporto che li lega con il nostro territorio. In tutti ci sono solo apprezzamenti e belle parole. Se siano frasi da circostanza non lo sappiamo ma è anche evidente come molti, infatti, sono coloro che tra loro scelgono il nostro Comune come meta per un breve week end o una lunga vacanza.
Jimmy Ghione (quest'anno in gara non come “Vip” ma come pilota partecipante alla cronoscalata): “Pratico motocross e, dunque, i motori fanno parte di me da sempre. Da 15 anni corro, inoltre, in competizione automobilistiche. Ho scoperto questo territorio proprio con la Fasano -Selva 5 anni fa. Da quel giorno sono innamorato della zona e ho passato spesso le vacanze con la mia famiglia”.
Pietro Genoardi (anche lui non in gara ma ospite della manifestazione): "Quest'anno ho deciso di non correre ma di godermi il week end da spettatore e incontrare vecchi amici. Al ritorno a casa la prima cosa che faccio è quella di controllare i buchi della cintura dei pantaloni. Si mangi divinamente e siamo trattati da principi da Fasano e i fasanesi. Torno, però, sempre con grande piacere per non lesinare il piacere di una buona compagnia".
Gigi Mastrangelo: “Ho voluto subito confermare per il secondo anno la mia presenza perché da sportivo colgo sempre l'occasione ad un evento che parli di sport. Amo le auto e quindi esser qui è un buon motivo per passare un paio di giorni per provare emozioni diverse. Da pugliese qui a Fasano, poi, mi sento sempre più a casa”.
Alex Belli: “La nostra partecipazione seppur inizialmente ludica si trasforma in competizione una volta in auto. Non raggiungeremo ovviamente le qualità e la velocità dei piloti presenti qui. Dopo 5 anni di corsa e dopo lo spavento di tre anni fa (la sua corsa finì anticipatamente a causa di un incidente, ndr.) ho messo da parte quella incoscienza delle prime edizioni e gareggiò si per far bene ma con responsabilità. La corsa mi ha fatto conoscere ancor meglio questo territorio e mi sento ormai un pugliese e fasanese di adozione. Appena possibile passo spesso alcuni giorni di vacanza nel vostro Comune perché qui è come sentirsi ogni volta a casa”.
Cristina Buccino: “Non sono abituata alle corse in auto e ammetto la mia agitazione. Noto tanta professionalità e accoglienza negli addetti ai lavori e questa cosa mi infonde sicurezza. Accoglienza che ho riscontrato anche dalla gente di Fasano e questa è una cosa che mi può far solo piacere e apprezzare questo angolo di Puglia”.
Giovanni Angiolini: “Una corsa molto conosciuta anche se sono alieno dal mondo delle corse. Sono qui per gareggiare ma da neofita soprattutto per godermi una passeggiata in questo territorio. È bellissima l'aria che si respira e tanta professionalità. La prima impressione di Fasano è quella di un bel e piccolo borgo dove la corsa di questo week end si respira già dal venerdì sera per tutto il paese”.
Meriti del “Trofeo Vip” e di tutta la corsa vanno alla presidente di “Egnathia Corse” Laura De Mola, la mente e la macchina organizzativa della competizione passerella degli uomini e delle donne dello spettacolo, che, senza ombra di dubbio, attira verso la corsa anche coloro che di gara e automobili sono completamente all'oscuro. “Nonostante le incerte condizioni meteo - dice la presidente - tanta gente così come sono tanti i piloti, che rendono questa manifestazione solare al di là del meteo. Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che collaborano dietro le quinte da mesi e su tutto il tracciato in questi giorni. In teoria dovrebbe essere una manifestazione rodata ma ogni anno emergono nuove situazioni da affrontare a cui ci dobbiamo sempre adoperare per risolverle, e che devo dire noi riusciamo a fare al meglio”. Alla domanda su quelle che sono le critiche poste da alcuni cittadini di Fasano risponde: “Abbiamo tutti gli alberghi pieni e ho avuto difficoltà per trovare una sistemazione per tutti gli addetti ai lavori che sono più di 100. La nostra manifestazione oltre a essere un evento sportivo è un evento di spettacolo e attrazione turistica perché di appassionati di auto ne abbiamo moltissima in tutta Italia. Nel nostro paese abbiamo diversi accaniti tifosi di auto, molto più di quelli che ci sono a Fasano”.
Il trofeo riservato ai non piloti si è concluso con la vittoria dell'ex sindaco Lello Di Bari che sul gradino più alto del podio ha preceduto l'attore Raffaello Balzo è il consigliere regionale Fabiano Amati. La vittoria di Di Bari fa seguito a quella della passata edizione vinta dal comico Uccio De Santis quest'anno assente.
di Donato Miccoli
16/05/2016 alle 02:00:47
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