CRONOSCALATE
I quattro del gruppo N-1400
Aspettando la 55° Coppa Selva di Fasano, quattro protragonisti della classe N-1400 a confronto svelano i segreti della cronoscalata.
Brescia, Minervino, Savoia, Perillo
Verso la 55a Fasano-Selva
Ciccio Savoia, Stefanino Brescia, Mario Minervini e Francesco Perillo: quattro protagonisti della classe N1400 a confronto
Alla vigilia della 55a edizione della cronoscalata automobilistica Fasano-Selva, in programma il 10 giugno prossimo, abbiamo fatto una intervista a quattro piloti fra i più attesi nel gruppo N – classe 1400. Si tratta dei fasanesi Stefano Brescia e Ciccio Savoia, del cosentino Mario Minervino e del locorotondese Francesco Perillo: fra di loro vi è una sana ma forte rivalità e probabilmente si contenderanno il successo nella loro classe sul filo dei secondi.
Queste le sei domande rivolte a tutti e quattro:
1)Carta d'idendità;
2)Che auto di serie guidi ogni giorno;
3)Che auto userai in gara alla Fasano-Selva;
4)Quali sono i punti del tracciato in cui si fa la differenza con un N1400?
5)Dovendo fare solo un nome, chi temi di più per la gara?
6)Che cosa ti piace di più della Fasano-Selva?
Queste le loro risposte:
Francesco Savoia
1)Francesco Savoia, detto “Superciccio“, nato a Cisternino, il 21 dicembre 1982, residente a Fasano.
2)Peugeot 207 GTi
3)Peugeot 106
4)Con la N1400 i punti chiave, secondo me sono due: la curva “dello specchio” (piega a sinistra prima del Canale di Pirro), da fare in quarta piena se la vettura è a posto, e la “esse” dopo il Canale di Pirro, anche quella da fare in quarta senza alleggerire minimamente il pedale del gas.
5)Dico Mario Minervino perché due anni fa mi ha battuto proprio in N 1400 per soli 7 millesimi, “anche se a giudicare dai risultati di quest'inizio di stagione lo vedo FERMO!!!”
6)Essendo la gara di casa, per me la preparazione e gli sfottò post gara sono divertentissimi: è comunque tutto il clima che si respira in paese che è bello.
Stefano Brescia
1)Stefano Brescia, detto “Stefanino”, nato a Fasano il 10 maggio 1987, residente a Selva di Fasano
2)WV Passat SW
3)Peugeot 106
4)Tutto il tratto dopo il tornante della Vernisina fino alla Juppa va affrontato in maniera perfetta
5)Non temo nessuno ma rispetto tutti: dovendo fare per forza un nome, dico Ciccio Savoia, per esperienza e velocità.
6)In verità non c'è una cosa in particolare che mi piaccia.
Mario Minervino
1)Mario Minervino, detto “Presidente”, nato a Cosenza il 6 settembre 1984, residente Cosenza
2)Ford Focus
3)Peugeot 106
4)Non sono del posto, quindi non sono la persona più adatta, ma penso, con le N1400, non essendo molto potenti, è fondamentale fare bene la prima curva a destra (“la Cazzodda”) perché permette di portare velocità per tutto il primo tratto, sino alla “Cesaretta”.
5)Ho stima di tutti i rivali ma non temo nessuno. Se devo per forza fare un nome dico Stefanino, soprattutto perché è quello che conosco meglio e per l'amicizia che ci lega.
6)Per me venire alla Fasano-Selva è sempre bello, mi piace tutto ciò che ci gira intorno, il posto e soprattutto le molte amicizie che ho costruito a Fasano. Mi sento fasanese d'adozione!
Francesco Perillo
1)Francesco, Perillo, non ho soprannomi, Putignano 12 dicembre 1991, residente a Locorotondo
2)Peugeot 206
3)Peugeot 106
4)Credo che con la N1400 si può fare la differenza alla curva “dello specchio”.
5)Se devo fare un solo nome dico “Stefanino”
6)La cosa che più mi piace della Fasano-Selva è l'organizzazione.
di Gianni Mastro
31/05/2012 alle 10:08:49
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