PRIMA CATEGORIA
Troppo Fasano anche per il Carbonara: altra cinquina casalinga
I biancazzurri di Iacovazzi scardinano il fortino barese con 'arma letale' Amodio e poi dilagano nella ripresa
FASANO - Troppo il divario tecnico tra Fasano e Carbonara con i padroni di casa che servono l'ennesima goleada interna. Atmosfera strana al "Vito Curlo" alla luce di quanto accaduto in settimana dove sei tifosi del Fasano sono stati denunciati per danneggiamento aggravato e rischiano il Daspo. I supporter organizzati non ci stanno e, tranne che per qualche sporadico urlo, per 45 minuti restano in assoluto silenzio ed espongono striscioni polemici. Il Fasano deve fare a meno di Speciale e Laterza infortunati. Al posto del primo, nell'undici iniziale, ecco Leggiero mentre in difesa Cosenza è preferito a Salerno.
La partita vede le due squadre studiarsi ma poi il Fasano comincia a macinare gioco e per il Carbonara sono guai. Al 12' Amodio spreca alto dopo una bella e insistita azione di Chiatante. Al 14' punizione di Lentini e colpo di testa di Pistoia che finisce di poco al lato. Al 16' Lentini, ben servito da Brescia, non stoppa bene in area e l'azione sfuma. Al 30' arriva il vantaggio con una magistrale punizione di Amodio che tocca il palo interno alla sinistra di Lavermicocca e finisce in rete. I fasanesi si galvanizzano e un minuto dopo ci prova da lontano Patronelli con il portiere barese che deve distendersi per parare e deviare. Al 33' il primo tiro nello specchio del Carbonara: una punizione di Rutigliani viene respinta con i pugni da Lacirignola. Al 37' raddoppio del Fasano: altra impeccabile punizione di Amodio che si infila nel sette, imprendibile per Lavermicocca. Al 38' Brescia lanciato a rete viene anticipato di un soffio da Lavermicocca. Al 40' Lentini lancia Ancona in profondità e ancora una volta il portiere barese deve uscire a valanga.
La ripresa si apre con l'unico pericolo corso dalla difesa del Fasano: al 4' punizione di Carlucci che viene deviata dalla barriera. Lacirignola però non si fa ingannare e para in due tempi. Al 6' Castolo dice una parolina di troppo all'arbitro e viene espulso. Al 16' Patronelli serve bene Brescia che supera il portiere e tira in diagonale: l'impressione è quella del gol ma la palla è fuori. Al 18' ecco il terzo gol del Fasano: azione altruista di Diddio che serve Leggiero solo in area e per il numero otto del Fasano è un gioco da ragazzi battere Lavermicocca. Al 22' ci prova capitan Ancona ma la sua conclusione è ribattuta con i piedi dal portiere avversario. Al 24' Patronelli salta Lavermicocca ma conclude alto. Al 29' punizone di Amodio ma non ci arrivano per un soffio Brescia e Ancona. Al 32' Carelli atterra Diddio in area: è rigore che Lentini realizza. La cinquina la serve, al 36', Patronelli ben servito da Brescia. Al 38' il Carbonara resta in nove per l'espulsione di Regalino. La partita si chiude con il palo colpito al 40' da Leggiero. Il Fasano continua la sua corsa in testa alla classifica e per le altre c'è poco da fare.
Tabellino
Us Città di Fasano - Carbonara 5-0
Reti: 30' pt. e 37' pt. Amodio (F), 18' st. Leggiero (F), 32' st. Lentini (F) su rig., 36' st. Patronelli (F)
Us Città di Fasano: Lacirignola, Cosenza (23' st. Recchia), Valentini, Ancona, Pistoia, Lentini (32' st. Mastronardi), Patronelli, Leggiero, Brescia, Amodio, Chiatante (16' st. Diddio). A disp.: Solito, Ago, Salerno, Schiavone. All. Iacovazzi
Carbonara: Lavermicocca, Donnaloia 826' st. Verna), Chico, Maggi, Carelli, Regalino, Castolo, Boccaforno, Carlucci (20' st. Mancini), Rutigliani, Frappampina (32' st. Salomone). A disp.: Gagliardi, De Iacovo, Losacco. All. Menchise
Arbitro: Leone di Barletta
Note: osservato un minuto di silenzio in memoria di Raimondo D'Inzeo; espulsi al 7' st. Castolo (C) per proteste e al 38' st. Regalino per doppia ammonizione; ammoniti Lavermicocca (C), Chico (C), Frappampina (C), Lentini (F), Brescia (F), Carelli (C), Patronelli (F).
di Alfonso Spagnulo
17/11/2013 alle 16:35:08
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