In vista dei play-out si rivede Dell'Oglio

FASANO-Nonostante il giorno festivo, sono proseguiti anche oggi gli allenamenti del Fasano in vista dell'andata dei play-out, che si disputerà domenica alle 16.30 presso il "Viale Olimpia" di Locorotondo. Tra le note positive di giornata il rientro di Alessandro Dell'Oglio, fermo da diverso tempo a causa di un infortunio, e potenzialmente convocabile anche per il prossimo fondamentale match, per il quale certamente mancherà lo squalificato Pace. Assente dall'allenamento presieduto da mister De Fuoco anche il febbricitante Ancona, il cui recupero per domenica dovrebbe comunque essere certo. Da Locorotondo, dove negli ultimi giorni è tornato il sereno sul fronte economico-societario, è giunta intanto la comunicazione del prezzo del tagliando per il settore ospiti, che sarà pari a 5€. Lo stesso trattamento di favore sarà poi riservato sette giorni dopo al "Curlo" ai tifosi itriani. 

Con il Maglie già retrocesso e con le neopromesse dalla Promozione Galatina e Mola di Bari, l'altra gara dei play-out in programma per domenica è quella tra Vieste e Francavilla, mentre si sfideranno per i play-off Racale-Cerignola e Corato-Manfredonia, alla ricerca di raggiungere Monopoli e Bisceglie in serie D.

Ai play-off è inoltre rivolta anche la testa dell'US Pezze, sconfitto domenica scorsa in trasferta nel penultimo turno della regular season dall'Andrisani per 2-1. La formazione di Romano Iacovazzi conserva comunque la terza posizione in graduatoria, che gli consentirà con ogni probabilità di sfidare negli spareggi promozione il Real Statte. Finito invece nella maniera peggiore il post season dell'Atletico Pezze, non presentatosi a San Pietro Vernotico per il ritorno delle semifinali dei play-off. Tale decisione è scaturita dal 3-0 in favore degli avversari inflitto a tavolino dal Giudice Sportivo in seguito ai fatti della gara d'andata, sospesa a pochi minuti dalla fine dall'arbitro sul risultato di 1-1 a causa di  una serie di intemperanze da parte dei calciatori locali. Per il team allenato da Giovanni Cardone era stato vano anche il ricorso contro l'avversa sentenza, presentato con un vizio di forma a detta degli organi federali preposti.