CALCIO - I & II CATEGORIA
Giudice Sportivo: stangata al Pezze
Le proteste del match di domenica scorsa fruttano tre gare di squalifica per il Sergio Ancona e l'inibizione fino a fine stagione per il ds Cesare Ferrara.
PEZZE DI GRECO- Costano caro in casa biancorossa le reiterate proteste, con tanto di aggressione finale da parte di un tifoso al direttore di gara, il sig. Giosuè Quaranta di Taranto, registratesi nel corso del match interno di domenica scorsa contro la Fortis Murgia, vittoriosa per 2-1. Tre turni di squalifica al Sergio Ancona, con gare da disputare a porte chiuse ed in campo neutro, ed inibizione fino a fine stagione per il direttore sportivo Cesare Ferrara, la sentenza parziale del Giudice Sportivo, la cui decisione riportiamo integralmente:
"Esaminati gli atti ufficiali; rilevato che: a fine gara, mentre l'Arbitro guadagnava gli spogliatoi, un sostenitore locale (riconosciuto poiché indossava una sciarpa con i colori sociali) accedeva sul terreno di giuoco e successivamente all'interno degli spogliatoi attraverso una porta d'accesso della tribuna lasciata aperta e, una volta raggiunto il Direttore di gara, proferiva all'indirizzo di questi frasi gravemente ingiuriose e minacciose; mentre l'Arbitro tentava di divincolarsi, tale sostenitore lo colpiva prima con una violenta testata al setto nasale, procurandogli copiosa fuoriuscita di sangue e, successivamente, con un forte calcio all'anca sinistra procurandogli intenso dolore e zoppia; le conseguenze subite da tale aggressione rendevano necessario l'intervento dei sanitari prontamente allertati dall'Arbitro telefonicamente; il S.O.S. presente, in persona del sig. MULE SALVATORE, non ha posto in essere alcun atto utile ad evitare l'aggressione subita dal Direttore di gara; tanto rilevato, questo Giudice Sportivo, visto ed applicato l'art. 18 CGS DELIBERA Di comminare alla soc. U.S.D. PEZZE: - la punizione sportiva della disputa di n. 3 gare a porte chiuse e in campo neutro, sanzione da intendersi con effetto immediato; - l'ammenda di € 500.00 per i fatti di cui sopra; - di inibire il sig. MULE SALVATORE fino al 30.06.2013; - di inibire il sig. FERRARA CESARE fino al 30.06.2013, che accomodatosi in panchina, pur non essendo inserito nella distinta di gara, proferiva all'indirizzo dell'Arbitro ripetute frasi ingiuriose e minacciose. Allontanato dal terreno di giuoco lo stesso si posizionava sulle gradinate reiterando il proprio atteggiamento ingiurioso e minaccioso,fino a fine gara ogni qualvolta l'Arbitro assumeva una decisione tecnica sfavorevole alla propria squadra."
Un turno di squalifica è stato inoltre comminato per somma di ammonizioni a Francesco Telesca, mentre nessun provvedimento è stato preso nei confronti di tesserati del Città di Fasano, che domenica affronterà il Liberty Palo privo di Solimini, Ameruoso, Viani e De Cristoforo.
di Antonio Latartara
22/02/2013 alle 10:44:29
Leggi anche: