CALCIO
Fasano KO in casa, ma la classifica sorride ancora
Vince l’Ugento 2-0, Pistoia: “Impariamo dai nostri errori e ripartiamo”

FASANO – Si interrompe bruscamente la striscia positiva dell'US Città di Fasano, che nella quindicesima giornata di ritorno del campionato di Serie D – Girone H, cede in casa per 2-0 all'Ugento. Nonostante la sconfitta, la classifica per i biancazzurri rimane invariata, mantenendo il quinto posto in graduatoria grazie ai risultati favorevoli delle dirette concorrenti per l'ultimo piazzamento utile per i Play-Off.
La gara, iniziata sotto un forte vento di scirocco, aveva visto un buon approccio dei padroni di casa. Già nei primi minuti, il Fasano collezionava calci d'angolo e al 6' sfiorava il vantaggio con una pregevole azione corale tra Losavio e Corvino, il cui assist per Battista veniva intercettato in extremis da Bedini. Sulla ribattuta, il pallone tornava tra i piedi del numero 10 fasanese, che tentava una conclusione al volo da posizione defilata, senza però inquadrare lo specchio della porta.
La fase centrale del primo tempo si caratterizzava per una lunga fase di studio, con poche emozioni e rari pericoli per i due portieri. Da segnalare un tiro-cross di Navarro al 25', bloccato da Lombardo, e una potente conclusione dal limite di Penza al 26', respinta da Illipronti.
L'equilibrio si rompeva però alla mezzora, quando Rossi si involava sul filo del fuorigioco, superava Urquiza e serviva a rimorchio Ancora, che ben appostato siglava lo 0-1 per l'Ugento.
La situazione per il Fasano si complicava ulteriormente al 43': Onraita subiva un fallo non sanzionato dal direttore di gara e, nel prosieguo dell'azione, tratteneva la maglia di Rossi. Per l'arbitro non c'erano dubbi: fallo da ultimo uomo e cartellino rosso per il centrale argentino, che lasciava i suoi in dieci uomini.
Forte della superiorità numerica, l'Ugento cercava immediatamente il raddoppio, ma un provvidenziale intervento di Lombardo negava la gioia del gol a Ancora, pericolosissimo di testa su un calcio di punizione laterale di Bedini.
Il primo tempo si concludeva così sullo 0-1. Al rientro dagli spogliatoi, dopo una conclusione a botta sicura di Losavio respinta da Teyou Tamo al 6', il nervosismo prendeva il sopravvento. A farne le spese era Penza, che nel giro di pochi minuti rimediava due cartellini gialli, lasciando il Fasano in nove uomini al 7'.
L'Ugento provava a sfruttare la doppia superiorità numerica con un tiro dalla distanza di Grisley al 9', bloccato da Lombardo. Tuttavia, nonostante l'inferiorità, nei minuti successivi erano i padroni di casa a rendersi ripetutamente pericolosi in fase offensiva. All'11' e al 21' Illipronti era attento a neutralizzare due tentativi di Losavio, mentre al 27' era la traversa a salvare l'estremo difensore ospite su una punizione calciata direttamente da Corvino. A chiudere il poker di occasioni per il Fasano era Clemente al 28', che, ben appostato su una punizione dello stesso fantasista biancazzurro, non riusciva a trovare la porta da posizione ravvicinata.
La formazione salentina non riusciva a concretizzare il vantaggio numerico, ma era agevolata dal calo fisico dei padroni di casa. Il Fasano si riaffacciava in avanti solo al 42' con una conclusione dalla distanza di Ganci, che terminava alta sopra la traversa.
Il finale sorrideva agli uomini allenati da Mimmo Oliva, che al 47' spaventavano Lombardo con una conclusione dal limite di Grisley, che sfiorava il legno, e che al 51' trovavano il definitivo 0-2 con un calcio di rigore trasformato da Sanchez, precedentemente atterrato in area da Urquiza.
Terminava così 0-2 la sfida del Vito Curlo, con una vittoria che rilancia l'Ugento nella corsa salvezza e che, come detto, non modificava la classifica del Fasano. I biancazzurri saranno attesi nel prossimo turno, in programma domenica 27 aprile, dalla difficile trasferta di Francavilla in Sinni, dove dovranno fare a meno degli squalificati Onraita, Penza, Lombardo e Corvino.
Al termine della gara, il tecnico del Fasano, Graziano Pistoia, ha commentato: “Nella sconfitta di oggi ci abbiamo messo tanto del nostro, perché abbiamo regalato un tempo, entrando un po' molli, senza la determinazione che aveva invece caratterizzato tutte le nostre ultime partite. Nel calcio ci sta, però è importante imparare dagli errori e non ricaderci. Nella ripresa invece, nonostante la doppia inferiorità numerica, abbiamo fatto molto meglio, mettendo grinta e cuore, rischiando poco di subire e diverse volte invece di segnare l'1-1. C'è ovviamente il rimpianto di non avere una classifica più tranquilla, vedendo i risultati di giornata che ci avrebbero permesso di guadagnare punti sul sesto posto, ma ci sono tante note positive da cui ripartire, rimboccandoci le maniche e lavorando al massimo come sempre”.
Tabellino
Città di Fasano-Ugento 0-2 (0-1 p.t.)
Marcatori: 30' p.t. Ancora (U), 51' s.t. Sanchez (U, rig.)
Città di Fasano: Lombardo; Urquiza, Onraita, Orlando (34' s.t.Marsico); Mauriello, Penza, Murgia (12' s.t. Clemente), Barile (12's.t. Lupoli); Battista (10', Losavio, Corvino. All.: Graziano Pistoia (a disp.: Gattuso, Tangorre, Ballatore, Kola, Capobianco).
Ugento: Illipronti, Bedini, Romero, Martinez (26' s.t. Lezzi), Navarro; Grisley, Amabile (35' s.t. Sanchez), Regner, Teyou Tamo (17' s.t. Ruiz); Rossi (45' p.t. Medina), Ancora (23' s.t. Signorile). All.: Cosimo Oliva (a disp.: Di Donato, Mariano, Romano, Scarlino).
Arbitro: Alessandro Femia di Locri (assistenti Raffaele Trapasso di Vibo Valentia e Nicolò Matteo Presta di Cosenza).
Espulsi: Onraita (F) al 43' p.t. per fallo da ultimo uomo. Penza (F) al 7' s.t. per doppia ammonizione.
Ammoniti: Orlando (F), Pistoia (F, all.), Teyou Tamo (U), Lombardo (F), Corvino (F), Ruiz (U), Lupoli(F).
Note: 1200 spettatori circa, di cui una cinquantina ospiti; angoli 5-4per il Fasano; recuperi 3' p.t. – 7's.t.; giornata ventilata, terreno sintetico in ottime condizioni.
di Gerry Moio
18/04/2025 alle 06:31:57
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