CALCIO
Il Fasano sbanca Nardò nel segno di Corvino e Mauriello
I biancazzurri espugnano il “Giovanni Paolo II” vincendo 0-2, ora la zona play-out dista quattro lunghezze
NARDÒ (LE) – Il Fasano si regala un buon Natale vincendo il derby di Puglia contro il Nardò. Il tabellone del “Giovanni Paolo II” dice 0-2 in favore dei biancazzurri che festeggiano nell’ultima gara del 2024 e vanno in vacanza dopo aver conseguito una vittoria molto importante.
È ufficialmente ritornato il sorriso in casa Fasano, complice il tocco del ‘mago’ Agovino, bravo a rigenerare completamente una squadra che sembrava sulla via dello smarrimento e adesso capace di togliersi la soddisfazione di battere i rivali neretini in casa loro, cosa che non succedeva dal lontano 2019 (0-1 gol di Serri). Al di là della rivalità calcistica, la vittoria del “Giovanni Paolo II” segna il quinto risultato utile consecutivo dell’era post Iannini e proietta Ganci e compagni a quattro punti fuori dalla zona play-out quando siamo precisamente al giro di boa dell’edizione 2024/2025 del campionato di Serie D.
Agovino sopperisce alla squalifica di Urquiza facendo debuttare dal 1’ il nuovo arrivato Tangorre, nulla di invariato nel suo ormai classico 3-4-3.
La partita è frizzante, vivace, molto equilibrata per tutta la partita e con un risultato sempre in discussione. Il primo tiro è di marca ospite, al 16’pt, con Corvino dal limite dell'area la sua conclusione viene parata in due tempi da De Luca.
Ed è proprio il 10 biancazzurro, nonché ex Nardò, Vincenzo Corvino a sbloccare il risultato al 28’pt: il fantasista salentino è bravo a scambiare con Battista e a rimanere glaciale davanti a De Luca per il vantaggio del Fasano.
La risposta del Nardò non si fa attendere: al 41’pt cross di Trinchera (anche lui ex Fasano) e Vrdoljak di testa la gira sul primo palo, ma è provvidenziale l’intervento di Lombardo. Due minuti più tardi è ancora Vrdoljak a rendersi pericoloso con una gran conclusione dalla lunga distanza ma il tiro del croato si stampa sul palo, a Lombardo battuto.
Inizia la ripresa e il Fasano cerca il raddoppio per mettere il match in cassaforte: al 13’st Battista, servito da Losavio, prova la conclusione ma respinge De Luca. Lo 0-2 però è rinviato di poco, al 29’st, con la prima rete in biancazzurro di Alessandro Mauriello che alta un avversario, si incunea in area e trafigge De Luca con una conclusione all'angolino.
Il Nardò è così annichilito, Battista cerca la gloria personale al 39’st con un tiro dal limite ma la palla termina alta. Arriva così un ghiotto +3 per il Fasano, un risultato che Agovino aveva già profetizzato al termine della partita contro il Francavilla: “Non sottovalutiamoci perché a Nardò potremmo raccogliere molto più di quanto pensiamo”. E così è stato. Da mago a profeta il passo è breve per il tecnico di Sant’Anastasia che adesso si gode il suo momento d’oro, consapevole delle insidie che il girone di ritorno riserverà a sé e ai suoi ragazzi.
Il Fasano e la Serie D torneranno in campo nel 2025, precisamente il 5 gennaio per la 18ª giornata (nonché la prima del girone di ritorno). Un ritorno col botto attende i biancazzurri: domenica 5 gennaio c’è Fidelis Andria – Fasano.
di Gerry Moio
22/12/2024 alle 18:13:29
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