CALCIO
Il Fasano chiude il 2024 col botto con la trasferta di Nardò
Il derbissimo pugliese chiuderà il sipario sull’anno solare delle due formazioni, Agovino non ha dubbi: “Dobbiamo essere ottimisti, potremmo raccogliere più di quanto pensiamo”
FASANO – Sarà lo stadio “Giovanni Paolo II” di Nardò a ospitare l'ultima gara del Fasano 2024/2025 (domenica 22 dicembre ore 15.00), un Fasano iniziato da Gaetano Iannini e adesso nelle mani di Massimo Agovino.
‘Il Mago' si gode la pirotecnica vittoria contro il Francavilla in Sinni ma è consapevole che le difficoltà della squadra saranno ben diverse in terra neretina.
Un derby di Puglia sentito da entrambe le fazioni, sia all'ombra della Selva che nel tacco dello Stivale, in cui a passare in secondo piano saranno le posizioni in classifica e a salire in cattedra invece l'agonismo e la voglia di regalare soddisfazioni ai tifosi.
Al netto degli infortuni accorsi in settimana, è difficile immaginare un Fasano diverso da quello visto nelle ultime uscite e con l'abito più bello, quel 3-4-3 che ha acceso nuovamente la fiamma della passione nel cuore dei tifosi: ed ecco dunque l'inamovibile Lombardo tra i pali, protetto da Urquiza, Onraita e Orlando e sorretto dagli esterni Ballatore e Mauriello. A centrocampo il ‘tuttocampista' Penza a fare coppia con Ganci e in attacco carta bianca al tridente Losavio-Corvino-Battista.
Sarà aggregato alla squadra, con buone probabilità di vederlo in campo per una manciata di minuti, il nuovo attaccante biancazzurro Giacomo Panebianco: classe 2006, Panebianco è il prolifico trascinatore nella Juniores con 12 reti in 7 presenze che si è guadagnato la promozione in Prima Squadra con un contratto triennale. “Panebianco è un patrimonio del Fasano, ha un grande avvenire davanti a sé e sono sicuro che diventerà un grande giocatore” aveva detto Agovino a fine gara contro il Francavilla. Ed è dei giorni scorsi la notizia della promozione di Panebianco e del benservito a Tomas Bolzicco, un giunonico oggetto misterioso che mai ha inciso con la maglia biancazzurra.
Ci sarà voglia di fare bella figura da entrambe le parti, sebbene l'aria in casa Nardò non sia delle migliori. I granata guidati da Fabio De Sanzo non vincono dal 27 ottobre (5-1 contro il Gravina), al contrario i fasanesi sono in netta crescita e si avvicinano ‘pericolosamente' alla posizione di metà classifica occupata dal Nardò.
“Ci aspetta una trasferta tosta, difficile, ma dobbiamo essere fiduciosi e ottimisti di andare a fare una gran bella partita. Dipende da noi, ma a Nardò potremmo raccogliere molto più di quanto pensiamo”. Le parole del tecnico del Fasano Massimo Agovino.
di Gerry Moio
21/12/2024 alle 06:21:45
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