CALCIO
Gli Ultras prendono le distanze dall’Associazione “il Fasano Siamo Noi”
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo ultras Allentanti Fasano, tra i primi fautori del progetto “il Fasano Siamo Noi”
Fasano - Dal 1988 siamo al fianco della nostra squadra e della nostra città, presenti in ogni stadio d'Italia e in ogni piazza dove Fasano ha avuto bisogno del sostegno dei suoi tifosi.
La nostra sede, unico posto cittadino di aggregazione ed inclusione, messa a disposizione di chiunque voglia conoscere la nostra realtà.
Una storia di 36 anni... fatta di tifo, aggregazione, condivisione e tanto amore per il Fasano.
Proprio nella nostra sede 9 anni fa nasceva il progetto " il Fasano Siamo Noi ", un progetto ideato dai ragazzi che in quel periodo seguivano ostinatamente le sorti del Fasano Calcio in un momento storico dove regnava la rassegnazione per un disinnamoramento dei tifosi, a causa di una cattiva gestione da parte delle società susseguitesi negli anni.
Questo progetto nasceva dall'iniziativa dei due gruppi ultras che non si erano rassegnati all'idea di una vita senza il Fasano e desiderosi di allontanare per sempre dalla nostra città le logiche del calcio sporco e malato di cui tutti conoscono scopi e modalità.
Ognuno di noi aveva modificato il proprio modo di vivere lo stadio per il bene del progetto, alcuni di noi passavano dalle domeniche in balconata alle scrivanie, altri si limitavano anche nell' accendere una torcia per non gravare sulle finanze della società, altri dedicando ogni minuto della propria vita alla causa.
Forse per la prima volta, Fasano partecipava ad un progetto così ambizioso, che ha viaggiato a gonfie vele grazie alla partecipazione di tutti.
Sapevamo fin dall'inizio che per forza di cose il progetto si sarebbe dovuto modellare nel tempo con i salti di categoria ma ci eravamo illusi di aver quantomeno gettato i pilastri inamovibili sui quali reggere il progetto per sempre: trasparenza, lealtà, condivisione e sostegno ad un calcio pulito lontano dalle logiche affaristiche.
Il ritorno in categorie più consone al blasone del Fasano ha visto un allargamento del progetto dell'Associazione, l'entrata di molti tifosi e la naturale meno partecipazione ultras dovuta anche alle tante diffide piovute sul gruppo. Però a tutti era ben chiaro che l'associazionismo doveva continuare a costruire un progetto per un calcio diverso, senza interessi e senza padroni.
Dalla fine dello scorso campionato abbiamo cercato di ridare nuova linfa all'Associazione chiedendo più volte un'assemblea collettiva e dando la nostra disponibilità a tornare a collaborare, richiesta rispedita al mittente con un “tranquilli stiamo lavorando”.
Oggi siamo costretti ad incassare il duro colpo della realtà: l'Associazione che doveva continuare a costruire un progetto per un calcio diverso, ha perso le basi solide, mancando della tanto esaltata trasparenza, evitando la chiara comunicazione ed aprendo le porte del gioiello, che insieme avevamo creato, ad una nuova realtà societaria, senza chiedere il consenso né dei soci né della curva.
Purtroppo il nuovo assetto societario, non è entrato in punta di piedi, ma a nostro avviso prepotentemente in casa nostra, senza nemmeno presentarsi ai veri padroni del bene comune Fasano Calcio: tutti i suoi tifosi!
Noi che non ci siamo mai fermati alla campagna acquisti, speriamo di sbagliarci, ma l'ombra delle vecchie logiche è la nuova realtà che avanza e noi non ci stiamo!!!
Figli dello sfregio di Acicatena non permetteremo a nessuno di portarci indietro nel tempo, né da vittime e né da carnefici!
Per questo prendiamo la distanza e ci dissociamo in primis dall'Associazione che con tanti sacrifici abbiamo contribuito a costruire.
Gesto di egoismo? No! Solo un chiaro intento di far aprire gli occhi e le orecchie a chi ancora crede che un altro calcio sia possibile!
Torniamo liberi di essere Ultras, di vigilare ed esprimere i nostri dubbi, ma allo stesso tempo non smetteremo mai di sostenere con tutte le nostre forze la maglia che rappresenta tutta la nostra vita!
Allentati Da Sempre, Immorali Mai!
di Redazione
04/08/2024 alle 08:35:35
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