CALCIO SERIE D
Fasano, una vittoria per salvare la stagione
Vincere contro la Paganese (a sua volta già salva) varrebbe per i biancazzurri la salvezza diretta
FASANO - Una stagione travagliata, fatta di tanti bassi e pochi alti, troppe cadute e acuti con il contagocce ma decisivi, come quello di domenica scorsa al “Puttilli”.
Un blitz, quello della banda Costantini a Barletta, che ha cambiato le sorti di una stagione che sembrava in caduta libera. Le reti di Aprile prima e di Persano e Dorato poi, oltre a rappresentare una vera e propria notizia, hanno permesso al Fasano di rimanere aggrappati con le ultime forze ad un insperato gancio-salvezza. Ma serve un ultimo sforzo.
A 90' dal termine delle ostilità 2023/2024, al “Vito Curlo” arriverà la Paganese. I campani sono già salvi e sebbene abbiano spazzato via il Santa Maria del Cilento domenica scorsa (4-0) non sono un avversario irresistibile. Una vittoria che, mai come in questo caso, varrebbe una stagione intera dato che i 3 punti toglierebbero i biancazzurri di mezzo dalle beghe degli spareggi e regalerebbero la salvezza diretta a prescindere dai risultati degli altri campi.
Una serie di incastri che con una buona dose di fortuna (Dea che, in questa stagione, è parecchio debitrice nei confronti del Fasano) ha permesso il crearsi di questo scenario.
Sembrava quasi tutto perso ma il Fasano ha ripreso in mano le redini del proprio destino e proverà a riscriverlo domenica, con un centrocampo privo dello squalificato Lezzi e che vedrà quasi certamente l'inossidabile Facundo Ganci affiancato da Melillo e dal giovane Kola.
Improbabile che Costantini si stacchi dal suo 3-5-2 pertanto ancora fiducia agli uomini chiave della vittoria di Barletta.
Gli ultimi 3 punti per salvaguardare un patrimonio societario, la Serie D, mai come quest'anno messo a rischio da errori e scelte sbagliate.
La vittoria contro la Paganese scriverebbe un lieto fine di una stagione in cui la dirigenza potrà salvare ben poco, pochissimo, per il prossimo anno e per cui sarà necessaria la rivoluzione tecnica.
Prima però l'ultima battaglia. Se vittoria non dovesse essere resteranno i playout, in casa, contro il Gallipoli ma dalle parti di via Salvo d'Acquisto non se ne vuole sentir parlare. Dopo le tensioni recenti, è pace fatta con i tifosi che continueranno a popolare in massa i gradoni del “Curlo” per spingere i propri beniamini verso l'obbiettivo in quelli che, si spera, possano essere gli ultimi estenuanti novanta minuti di una stagione lunghissima.
Fischio d'inizio fissato alle 15.00 di domenica 5 maggio con direzione arbitrale affidata a Davide Ammanati di Firenze.
di Gerry Moio
04/05/2024 alle 06:20:26
Leggi anche: