CALCIO SERIE D
Nuovo anno amaro per il Fasano, il Matera vince di misura
1-0 al “XXI Settembre – Franco Salerno”. Tiozzo: «Matera squadra in salute, ci abbiamo provato!»
Jacopo Barellini in primo piano, sullo sfondo Roman Lazar
MATERA – Il nuovo anno non ha portato quel cambio di marcia che tanto speravano in casa Fasano.
La musica non cambia rispetto al finale di 2023 e i biancazzurri incassano una sconfitta per 1-0 dal Matera allo stadio “XXI Settembre – Franco Salerno”, nella gara valida per la 1ª giornata del girone di ritorno di Serie D.
Luca Tiozzo getta nella mischia dal 1' sia Melillo che Persano, panchina invece per Lorenzo (subentrato al 42'st). Non convocato Mengoli, al suo posto Ganci. Caragnulo ed Barellini sostituiscono gli squalificati Manfredi e Pambianchi.
Nel primo tempo gli ospiti sono facile preda dei locali. Diverse sono state le occasioni dei materani per andare in vantaggio, a partire dal 13'pt con Mokulu che tenta il diagonale sull'out di sinistra ma Lazar è attento.
Lucas flirta con il gol su calcio di punizione al 19'pt ma a metterci una pezza è sempre il portiere biancazzurro. Sono le prove generali del gol dei lucani che arriva al 30'st con Di Palma che ribatte in rete una respinta corta di Lazar.
Parziali le colpe dell'estremo difensore moldavo, costretto a intervenire qualche istante prima su Cirio, involatosi verso la porta senza opposizione alcuna della difesa avversaria. Nulla ha potuto Lazar dopo la ribattuta.
«Difficile trovare parole dopo una serie di risultati poco favorevoli – ha commentato Tiozzo nel post gara –, quello che posso dire è che abbiamo affrontato una squadra in forma e che abbiamo provato a fare il nostro. Dobbiamo cercare di riformare il gruppo di inizio stagione e far integrare i nuovi il prima possibile. La cosa a cui ci aggrappiamo in questo momento è il lavoro, unico vero antidoto per poter uscire da questa situazione».
Anno nuova, storia vecchia e per vedere qualche lampo fasanese si è costretti ad attendere la ripresa. Ganci e Melillo cercano il gol dalla distanza ma le conclusioni sono o murate o imprecise. Maggiore vivacità si ha con l'ingresso di Losavio ma il suo impegno non gli consente comunque di finire a referto. Il Matera ha più di un'occasione per raddoppiare, la più clamorosa al 34'st con un tiro molto potente di Agnello che si stampa sulla traversa e grazia Lazar.
Quella di Matera rappresenta la sesta sconfitta stagionale e seconda consecutiva per la squadra di Luca Tiozzo che, complice la vittoria del Manfredonia contro il Martina Franca, è proiettata ad un solo punto dalla zona calda della classifica.
Un epilogo che nessuno avrebbe neanche lontanamente immaginato qualche mese, quando in città i tifosi sognavano (e alcuni dirigenti confermavano) obiettivi più ambiziosi e la vetta della classifica era a pochi passi.
Urge ritrovare maggiore fiducia nei propri mezzi e “aspettare” che i nuovi arrivati si integrino meglio nell'orchestra tecnica diretta da Tiozzo per affrontare questo gennaio, il mese che potrebbe decidere un'intera stagione.
Gallipoli, Manfredonia e Bitonto: tre scontri diretti in grado di risollevare le sorti o inguaiare definitivamente la banda biancazzurra.
di Gerry Moio
08/01/2024 alle 06:21:11
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