CALCIO SERIE D
Luca Tiozzo si presenta alla città, è lui il nuovo allenatore dell’Us Città di Fasano
Classe 1981, Tiozzo è reduce dalla sfortunata avventura al Cjarlins Muzane: «A Fasano per rilanciarmi, voglio portare gioia ai tifosi»
FASANO - Sorge il sole sulla nuova stagione dell'Us Città di Fasano che con una conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio di ieri (mercoledì 12 luglio) ha presentato l'allenatore che guiderà i biancazzurri nel campionato di Serie D 2023.2024.
Si tratta di Luca Tiozzo, tecnico di origini venete e reduce dall'esperienza nella passata stagione al Cjarlins Muzane (Serie D girone C). Avventura che non ha avuto però un lieto fine e terminata anzitempo con un esonero: «Sono consapevole di aver fatto malissimo lo scorso anno - ha esordito il neo tecnico biancazzurro - e sono qui perché voglio rifarmi. Ci sono tutti i presupposti: società solida, tifoseria affettuosa e tanti giovani con cui poter lavorare e costruire qualcosa di importante».
Nonostante la giovane età (42 anni), Tiozzo vanta già una carriera decennale sulle panchine di Serie D del Centro-Nord tra cui Delta Porto Tolle, Mestre, Abano Terme, Matelica (con cui ha conseguito due secondi posti e la vittoria della coppa Italia Serie D), Adriese, San Giorgio Sedico, Cyntialbalonga e la già citata Cjarlins Muzane.
«Era da tempo che sognavo di sbarcare in Puglia e finalmente ci sono riuscito - ha dichiarato in conferenza Tiozzo -. Fasano è la piazza ideale in cui lavorare. Non amo fare promesse ma posso dire che i ragazzi che allenerò suderanno la maglia ogni domenica e la onoreranno. Il mio modulo preferito? 4-2-3-1, ma a prescindere dai numeri sarà la mentalità che farà la differenza. Non mi sento né Mourinho né Guardiola ma posso garantire che quando scenderemo in campo non subiremo l'avversario ma cercheremo di imporre il nostro gioco e il nostro calcio. Il mio desiderio è quello di portare gioia ai tifosi e spero di farlo attraverso il sudore e il duro lavoro».
Al tavolo di conferenza era presente anche il presidente Franco D'Amico che si è subito tolto qualche sassolino dalla scarpa e ha spento i rumors che parlavano di un Fasano dormiente: «Seguivo Tiozzo da tre anni ormai, ho avuto modo di studiarlo e di capire il suo calcio. Anche se in molti credevano che il Fasano fosse dormiente, in realtà la scelta era ricaduta su di lui (Tiozzo ndr) già da diverso tempo».
Punzecchiato dalle domande sulla nuova rosa in allestimento, il patron biancazzurro non ha dato particolari indicazioni: «Ci saranno 3-4 conferme dello scorso anno, per il resto la squadra è tutta da rifare. Pianificare a lungo termine con contratti pluriennali è difficile e rischioso, il mercato quest'anno è impazzito con costi esorbitanti e noi siamo a caccia delle occasioni giuste. Obbiettivi stagionali? Far tornare quell'entusiasmo che nell'ultima stagione ci è sembrato un po' assopito».
Chiosa finale del neo presidente Ninni Vinci, imprenditore fasanese da quest'anno ai massimi vertici del sodalizio di via Salvo d'Acquisto: «La scelta di mister Tiozzo è una scelta condivisa e rappresenta una scommessa, per noi e per lui. Siamo consapevoli delle sue potenzialità e presto anche la piazza avrà modo di conoscere la sua serietà e la sua preparazione».
A mister Luca Tiozzo il nostro più grande in bocca al lupo e i migliori auguri per una stagione ricca di soddisfazioni e - citando le sue parole - piena di gioia.
di Gerry Moio
13/07/2023 alle 09:34:25
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