Il Fasano atteso dal match contro il Gladiator

FASANO – Trasferta nel casertano per il Fasano, impegnato allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator nella 21ª giornata di campionato di Serie D girone H.

La gara, in programma domenica 29 gennaio alle 14.30, vedrà i fasanesi affrontare i nerazzurri guidati da mister Grimaldi, reduci dalla pesante sconfitta per 5-0 in casa del Matera.

Sammaritani in crisi di risultati (l'ultima vittoria risale al 4 dicembre al “Piccirillo” nel derby contro la Nocerina) e a cui la classifica non sorride: 22 punti e prima casella della zona play-out che alita sul collo del team casertano, distante una sola lunghezza e attualmente ricoperta dall'Afragolese che, tra l'altro, è l'ultima squadra campana affrontata in trasferta dal Fasano e che ha visto i biancazzurri avere la meglio per 1-0.

Dopo l'opaca partita contro il Nardò, il Fasano è chiamato ai tre punti a fronte di una squadra sulla carta non certamente irresistibile.

Le insidie delle trasferte nella regione del Vesuvio sono conclamate ma Tisci ha tutte le carte in regola per tornare vincitore dal “Piccirillo”.

Dopo la dispendiosa gara contro i neretini, è probabile che il tecnico genovese possa far trovare spazio a chi risulta più carente dal punto di vista del minutaggio, pertanto – tolto l'inamovibile Vantaggiato e considerata la squalifica di Corvino – si candidano ad una maglia da titolare Falcone in attacco, e Lezzi e Izco sulla mediana, a discapito di Chironi.

Confermatissimo sull'out di sinistra l'ottimo Farinola, così come confermato “a tutto campo” l'imprescindibile Bianchini: il centrocampista argentino fino adesso è stato autore di un'eccellente stagione ed è ormai diventato una pedina fissa nello scacchiere tattico biancazzurro.

Per quanto riguarda l'acquisto dei tagliandi per la partita, essi potranno essere acquistati al botteghino del settore ospiti dello stadio "Piccirillo" al costo di 10 euro. Ingresso gratuito per donne ed Under 14.

Arbitrerà la gara il signor Cosimo Papi della sezione di Prato.