Tra Fasano e Nardò vince la noia, finisce 0-0 a “Curlo”

FASANO – Il Fasano rimane imbrigliato nella ragnatela tattica di Ragno e non va oltre lo 0-0 nello scontro diretto contro il Nardò.

Risultato a occhiali dunque quello del big match della 20ª giornata di Serie D girone H, a farne le spese sicuramente i tanti spettatori che hanno affollato i gradoni dello stadio fasanese e che hanno assistito ad un match prevalentemente tattico e che nulla ha avuto da regalare.

L'unica emozione di giornata ha avuto luogo prima del fischio finale, quando il “Curlo” ha tributato il suo omaggio per l'ultimo saluto al piccolo Nicolò, prematuramente scomparso in settimana all'età di un anno e mezzo a causa di una beffarda e infame fatalità.

Palloncini bianchi, striscioni e un lungo e scrosciante applauso per dire addio al piccolo fasanese, protagonista di un dramma che non conosce eguali.

Tornando alla gara, decisamente senza voto Ceka e Viola, i due estremi difensori titolari nella partita disputata alle 14.30 di domenica 22 gennaio, inoperosi per tutta la partita e costretti seguire il match da spettatori aggiunti.

Il copione degli ospiti è stato chiaro sin dal primo minuto di gioco ed è stato rispettato per tutta la gara: 5-3-2 massiccio e compatto, resistenza e sacrificio in difesa sperando in un regalo dell'avversario, pronto a essere sfruttato dal rapido Dambros.

Tisci risponde con un 4-3-3 con Chironi in cabina di regia e con Bianchini a tutto campo, solito tridente formato dalle ali Corvino e Battista al servizio di Vantaggiato. Lo spartito biancazzurro è stato mono nota per tutta la gara e prevedeva la ricerca, quasi ossessiva, di Vantaggiato il quale avrebbe poi innestato gli inserimenti delle due ali.

Numerosi sono stati i duelli aerei tra il numero 9 del Fasano e l'esperto difensore Lanzolla, quest'ultimo però ha quasi sempre avuto la meglio sull'esperto centravanti ex Bari.

Difficile tirare le somme sulla prestazione di Corvino e compagni. Il non gioco imbastito dal Nardò ha reso la partita ingiocabile per i fasanesi che comunque muovono la classifica e rimangono sulla scìa del primato che, alla luce del pareggio tra Cavese e Barletta, dista soltanto 6 lunghezze.

Una classifica cortissima che coinvolge ben nove squadre in un fazzoletto di 10 punti. A regnare nel girone H è l'equilibrio, fattore che renderà la disputa entusiasmante sospesa fino all'ultima giornata di campionato.

TABELLINO
Us Città di Fasano–Ac Nardò: 0-0

Us Città di Fasano: Ceka, Manfredi, Farinola, Chironi, Onraita, Da Silva (40'st Forbes), Battista (22'st Losavio), Bianchini, Vantaggiato (30'st Di Federico), Corvino, Calabria (40'st Lofoco).
A disp. Menegatti, Lezzi, Izco, Bari, Falcone.
Allenatore: Tisci.

Ac Nardò: Viola, Russo, Lanzolla, Dambros, Ferreira (30'st Mariano), Antonacci, Fedel, Ciracì, De Giorgi, Montinaro (40'st Mengoli), Addae.
A disp. Plitko, Orlando, Pinto, Gjonaj, Polichetti, Urquiza, Ramanaj.
All. Ragno

Ammoniti: Bianchini (F), De Giorgi (N), Ciracì (N), Corvino (F), Dambros (N), Farinola (F).
Note: spettatori 1200 circa di cui 50 circa provenienti da Nardò.
Rec. 2'pt, 6'st.
Arbitro: Mazzer di Conegliano.