CALCIO SERIE D
Il Fasano impegnato a Venosa contro il Lavello per la prima del 2023
I biancazzurri scenderanno in campo domenica 8 gennaio alle 14.30 allo stadio “Michele Lorusso”
FASANO – Dopo il ritiro natalizio imposto dal presidente Franco D'Amico, il gruppo squadra dell'Us Città di Fasano si appresta a battezzare il suo 2023 calcistico.
Lo farà scendendo in campo allo stadio “Michele Lorusso” di Venosa contro il Lavello domenica 8 gennaio alle 14.30, nel match valido per la 18ª giornata di campionato di Serie D girone H.
Furibondo dopo il doppio ko contro Matera e Barletta, il patron biancazzurro non ha digerito le due rimonte subìte e ha così utilizzato il pugno di ferro imponendo ai suoi uomini un richiamo di preparazione atletica, svoltasi dal 27 al 30 dicembre al Park Hotel Sant'Elia di Fasano.
Giorni di lavoro sodo e anche un'occasione per creare “spogliatoio” con i tanti nuovi arrivati nella sessione invernale di mercato.
Il “rompete le righe” è arrivato dopo l'amichevole contro l'Us Mola (8-2) - compagine militante nel campionato di Eccellenza - disputata al “Vito Curlo” nella mattinata di venerdì 30 dicembre.
Sui canali social del sodalizio di via Salvo d'Acquisto, il preparatore atletico prof. Luigi D'Oria ha fatto il punto della situazione: «Abbiamo curato l'aspetto atletico e l'aspetto tecnico-tattico. Abbiamo curato questi quattro giorni in ogni dettaglio perché vogliamo tornare a essere protagonisti. Abbiamo tutte le qualità per esserlo e ce lo meritiamo alla luce dell'ottimo lavoro svolto fino ad adesso».
D'Oria però smentisce le voci riguardo un “ritiro punitivo”, precisando che si tratta di un richiamo di preparazione già preventivato con mister Ivan Tisci da diversi mesi: «Era in programma già dall'estate, il fatto che sia arrivato in concomitanza con le due sconfitte è puramente casuale. Posso vantare diversi anni di esperienza, ma un campionato difficile come quello in corso credo di non averlo mai disputato. Bisogna curare ogni dettaglio senza tralasciare nulla. Alla prima distrazione si è puniti, stiamo lavorando affinché certe situazioni non si verifichino più».
L'occasione propizia arriva proprio nel match apri-fila del nuovo anno: il Lavello di Karel Zeman quest'anno è in grandissima difficoltà e ormai a secco da sei partite. Penultimo posto in classifica e un bottino di 13 miseri punti, fanno della squadra lucana una delle candidate alla retrocessione diretta insieme alla Cenerentola Puteolana, ultima a 8 punti.
Vincere in terra potentina diventa di fondamentale importanza per Corvino e compagni, non solo data l'abissale differenza tecnica e la distanza in classifica ma soprattutto per il morale dei biancazzurri che dopo le ultime due sconfitte hanno iniziato a perdere quota in ottica primo posto.
Vola adesso la Cavese a quota 36 punti, dieci in più del Fasano, e le altre provano a rinforzarsi e a inseguire.
Il girone di ritorno, da che mondo è mondo, è sempre un campionato a parte. A Tisci adesso il timone di questa nave che ha tutte le carte in regola per navigare fino a molto lontano, e completare la traversata insieme ai suoi tifosi, gli unici passeggeri che non passano mai e che sognano terre più prestigiose e da troppo tempo inesplorate.
di Gerry Moio
07/01/2023 alle 06:28:31
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