CALCIO SERIE D
Fasano, contro il Molfetta mai una prestazione banale
Il 3-2 rifilato ieri agli uomini di Bartoli conferma quanto lo stadio “Poli” sia prolifico per i colori biancazzurri
FASANO – All'indomani della vittoria esterna contro il Molfetta, il Fasano si gode i tre punti: uno per ogni gol segnato.
2-3 segna il tabellone dello stadio “Paolo Poli” di Molfetta che ogni volta che vede il bianco e l'azzurro sa di dover masticare amaro a fine domenica.
Vola il Fasano e affonda il Molfetta, sempre più in crisi nera con i due punti totalizzati in cinque partite e con Renato Bartoli sempre più in discussione, seppur le colpe del tecnico barese siano più che limitate.
Ivan Tisci propone un nuovo undici iniziale ma questo, ormai, non fa più notizia: Ceka ritorna tra i pali, difesa confermatissima, a centrocampo debutta Lezzi – al ritorno dal brutto infortunio della passata stagione contro l'Altamura, mentre in attacco, come previsto, Di Federico debutta dal 1' a discapito di Acosta.
Quest'ultima si rivelerà una scelta profetica da parte di Tisci: l'attaccante originario di Grottaglie infatti ha fame ed è rabbioso e si gioca alla grande l'opportunità concessagli dal suo allenatore. Corre, lotta e serve i compagni Di Federico e, dopo essere andati sotto e in un momento di difficoltà, pareggia i conti con una rovesciata spettacolare e capace di lasciare di sale Diame.
Non si accontenta, non è appagato il numero 9 biancazzurro e si toglie persino lo sfizio di siglare una doppietta nonché il gol del sorpasso per il Fasano.
Provando a fare un paragone con il suo compagno di reparto, Pablo Acosta, i numeri giocano tutti a favore dell'attaccante grottagliese: una partita e due gol per l'italiano, cinque partite e zero gol per l'argentino. Numeri che lasciano poco spazio alle interpretazioni e che potrebbero modificare le gerarchie di Tisci e del suo staff che, al momento, vedono Acosta titolare inamovibile al centro dell'attacco. Dato il periodo no di quest'ultimo (non ottimale forma fisica? Poca sintonia con i compagni di squadra?), sarà veramente difficile per il tecnico genovese lasciare fuori Di Federico.
I secondi quarantacinque minuti confermano quanto la gara sia viva e interessante. Il bolide di Stefano Manzo, sua specialità della casa, e il tiro a giro di Corvino sono i due cioccolatini finali che impreziosiscono ulteriormente Molfetta-Fasano, una partita che per nulla ha annoiato gli spettatori dello stadio molfettese. A sorridere alla fine dei 95' però sono stati i supporters biancazzurri, giunti sulla costa molfettese in quasi cento unità.
È stata una vittoria non dei singoli ma del gruppo quella del Fasano che sta mostrando ancora una volta la qualità della sua rosa e soprattutto la quantità. A differenze delle passate stagioni, la coperta è lunga, non più risicata, il che rende difficile fare una previsioni tra titolari e panchinari.
«Il fatto di aver rimontato è un segnale molto importante – ha dichiarato a fine gara mister Tisci – sono contento per i miei ragazzi perché stanno dimostrando il loro valore. Il gruppo cresce e ha voglia di stupire, tutti coloro che vengono chiamati in causa danno sempre il loro contributo. Continueremo a lavorare per regalare soddisfazioni ai nostri tifosi. Unica nota stonata? L'infortunio di Pierpaoli. Il ragazzo ha sentito tirare il ginocchio e speriamo non sia nulla di grave. In questi giorni faremo esami strumentali per chiarire l'entità dell'infortunio».
TABELLINO
Molfetta-Us Fasano: 2-3 (1-2)
Reti: 13′ Coratella (M), 36′ e 43′ Di Federico (F), 57' Manzo (M), 82'Corvino (F).
Molfetta: Diame, Panebianco, Calvanese, Fucci, Stasi, Colaci, Montinaro, Manzo, Longo (74' Vivacqua), Coratella (85′ Leone), Leonetti (46' Tedesco).
A disp. Crispino, Di Modugno, Salvemini, Romio, Lobjanidze, Pinto.
Allenatore: Bartoli.
Us Fasano: Ceka, Savarese, Di Vittorio, Lezzi, Onraita, Da Silva, Battista (63' Pipistrelli), Pierpaoli (85' Calabria), Di Federico (68' Acosta), Corvino (85' Convertino), Bianchini (63' Gomes Forbes).
A disp. Menegatti, Lofoco, Aprile, Manfredi.
Allenatore: Tisci.
Ammoniti: Montinaro, Fucci, Calvanes (M); Corvino (F)
Note: Spettatori 500 circa di cui 100 circa provenienti da Fasano.
Rec.: 6′pt; 5′st.
Arbitro: Jules Roland Tona di Cuneo
di Gerry Moio
03/10/2022 alle 12:21:40
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