CALCIO SERIE D
Continua il pre-campionato del Fasano, Tisci: «Qui gente ambiziosa e motivata». E nel frattempo la Questura di Brindisi ferma altri tre tifosi dopo i fatti di Fasano-Nardò
Il tecnico del Fasano ha fatto il punto della situazione dopo il primo test svolto nel ritiro di Cascia contro il Montespaccato. Sale a 25 (tra fasanesi e neretini) il numero di Daspo emanati dal Questore

Ivan Tisci
FASANO – Prima settimana di lavoro in Umbria per il nuovo Fasano che corre e suda agli ordini del nuovo staff tecnico coordinato da Ivan Tisci.
Nel pomeriggio di giovedì 4 agosto si è tenuto il primo test undici contro undici dopo diversi giorni di sedute atletiche e tattiche. Nell'allenamento congiunto che ha visto i biancazzurri affrontare il Montespaccato Calcio, 5 gol, tante sostituzioni e tantissime prove di schemi. Alla fine a spuntarla è stata la formazione romana militante nel girone E di Serie D con il risultato finale di 3-2, tra gli uomini di Tisci a segno Battista e Forbes.
«È stata una settimana molto intensa, il gruppo si sta formando e in questi giorni è importante trovare il giusto affiatamento in campo e fuori – ha detto dal ritiro di Cascia mister Tisci -. Su 27 giocatori qui in ritiro, 20 sono nuovi. Vedo i ragazzi ambiziosi e con voglia di crescere».
Sul test contro il Montespaccato: «Abbiamo affrontato una formazione di pari categoria, venivamo da primi giorni di preparazione pesante, con doppie sedute. A questo punto non si può avere una condizione fisica ottimale, sarebbe preoccupante essere già in forma ora. Dobbiamo affinare i meccanismi, le conoscenze in campo e i test che faremo qui a Cascia saranno utili in tal senso. In questa fase è normale sbagliare e sugli errori dobbiamo lavorare per crescere. Da questo punto di vista mi attendo progressi dal prossimo allenamento congiunto di martedì 9 con il Flaminia».
Il tecnico ex Bisceglie dal punto di vista tattico pare stia varando lo schema 4-3-2-1, con Acosta o Di Federico, e all'occorrenza anche Gomes Forbes terminali offensivi, in attesa ovviamente del ritorno al 100% di Vincenzo Corvino.
«Abbiamo elementi bravi nello stretto e dobbiamo sfruttare queste caratteristiche – ha concluso Tisci. - Ho la fortuna di allenare più di undici potenziali titolari e anche tatticamente potremo adottare più soluzioni. In questi test è giusto mischiare anche un po' le carte per dare a tutti le possibilità di esprimersi».
Mentre la squadra è impegnata sul campo in Umbria, a Fasano in Puglia si gioca un'altra partita, quella tra la Digos e alcuni tifosi, in seguito ai tafferugli verificatisi domenica 15 maggio scorso al termine della partita Fasano–Nardò, quando le due tifoserie entrarono in contatto.
Con nuovi tre Daspo, sale a 25 - tra fasanesi e neretini - il numero dei provvedimenti di Divieto di accesso ad eventi sportivi emessi dal Questore della provincia di Brindisi Annino Gargano, in seguito alle indagini condotte dal personale della Digos subito dopo i fatti.
«Nello specifico – si legge nella nota diramata dalla questura - l'attività della Digos della Questura, con il concorso dei militari della compagnia carabinieri di Fasano e del Commissariato di Polizia di Nardò, attraverso l'attenta visione dei filmati realizzati da personale della Polizia Scientifica della Questura e dell'Arma, ha consentito di far emergere elementi di responsabilità per ulteriori tre sostenitori delle opposte tifoserie, in ordine alla loro attiva partecipazione alle azioni di turbativa dell'ordine pubblico verificatisi nella circostanza».
di Gerry Moio
08/08/2022 alle 10:20:55
Galleria di immagini: Continua il pre-campionato del Fasano, Tisci: «Qui gente ambiziosa e motivata». E nel frattempo la Questura di Brindisi ferma altri tre tifosi dopo i fatti di Fasano-Nardò

Leggi anche:
Pallamano Serie A Gold