CALCIO SERIE D
Trasferta a Nola per il Fasano che vede i playoff sempre più vicini
Il terremoto societario a Bitonto e i risultati altalenanti del Francavilla in Sinni spingono i ragazzi di Danucci verso un piazzamento play-off che consenta di disputare gli spareggi al “Vito Curlo”
Ph. Riccardo Dibiase - Us Città di Fasano
FASANO – Nascondersi ormai è impossibile. Il Fasano corre e vola nelle zone alte della classifica e adesso non lo fa più da matricola che spera nella quarta o quinta posizione ma da squadra che deve ambire a salire sul podio del girone H di Serie D.
Escludendo il Cerignola, ormai ad 1 punto di distanza dalla vittoria del campionato, Bitonto e Francavilla non stanno più dando garanzie sotto nessun punto di vista: andando per ordine, il Bitonto in settimana è stato sconvolto dalla notizia delle dimissioni del presidente Rossiello che va ad aggiungere confusione ad una squadra che appare smarrita, demotivata e priva di idee. Scherzo del destino, i neroverdi domenica affronteranno al “Monterisi” la capolista Cerignola e salvo clamorosi colpi di scena assisteranno alla festa promozione della squadra che ha ammazzato il campionato e sfiancato psicologicamente a suon di gol e vittorie le dirette inseguitrici.
Nel caso in cui il Bitonto dovesse perdere e il Fasano dovesse ottenere i 3 punti a Nola, ci sarebbe in classifica una co-abitazione tra le due a 59 punti.
Il Francavilla in Sinni invece sarà a Caserta: 61 punti in classifica e secondo posto che vacilla. Gli uomini di Ragno sono reduci da due sconfitte consecutive e domenica saranno in trasferta al “Pinto” di Caserta per una gara non certamente facile. Con tutti gli scongiuri del caso, in caso di sconfitta di Nolè e compagni e di concomitante trionfo dei biancazzurri, le lunghezze di distacco dal secondo posto diventerebbero soltanto 2.
Dinanzi a questi numeri non si può soltanto sognare e sperare ma si deve giocare con la consapevolezza dei propri mezzi e con la convinzione che concludere il campionato immediatamente dietro il Cerignola non è utopia.
Per farlo però è doveroso espugnare lo “Sporting Club” di Nola, per continuare a tenere il passo e anche per continuare a mantenere a debita distanza Nocerina, Gravina e Casertana rispettivamente a 4,5 e 6 punti di distanza.
Domenica 24 aprile alle 15.00, Corvino e compagni sono chiamati ad una dura prova contro avversari storicamente ostici tra le mura amiche.
Danucci dovrà fare a meno di Lezzi (stagione finita per lui dopo l'infortunio contro l'Altamura) e di Camara, fermato dal giudice sportivo per una giornata, al suo posto si scalda Callegari. La defezione del difensore maliano classe 2001 spinge il pari d'età Losavio ad una maglia da titolare nel reparto avanzato.
Occhi puntati dunque su questa importante sfida che potrebbe decidere le sorti della stagione biancazzurra.
A ogni modo, la squadra ha già regalato ai propri tifosi un sogno a occhi aperti. Il passare nel giro di pochi mesi dalla lotta salvezza alla lotta promozione non lo avrebbe ipotizzato nemmeno il più ottimista degli addetti ai lavori, tranne uno: il presidente Franco D'Amico.
di Gerry Moio
22/04/2022 alle 18:10:48
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