L’inarrestabile Fasano mette ko anche la Casertana

CASERTA – Il volo del Faso verso un piazzamento play-off continua ad ali spianate. I biancazzurri archiviano egregiamente la pratica Casertana tornando in Puglia con un secco 3-1 firmato Bianco, Corvino e Capomaggio.

Unico neo della gara, l'espulsione di Del Col che costerà la squalifica del forte laterale argentino per il match casalingo di domenica prossima contro il Lavello.

Per la gara del “Pinto”, valevole per la 2^ giornata di ritorno del campionato di Serie D, Danucci decidere di far rifiatare Suma e Calabria concedendo il debutto dal 1' a Ceka, portiere albanese classe 2002, e Lezzi, centrocampista arrivato a Fasano nel mese di novembre. In difesa spazio a Callegari in sostituzione di Gorzelewski, rimasto a Fasano poichè squalificato.

Nel primo tempo Corvino e compagni mettono sotto la formazione dell'ex Maiuri e vanno a riposo con un secco 2-0, risultato confezionato con due gol arrivati su calcio piazzato: il primo siglato da Bianco e propiziato da un calcio d'angolo di Corvino, il secondo direttamente su punizione del fantasista salentino che segna un “gol fantasma” ma è bravo l'assistente dell'arbitro a ravvisare immediatamente la regolarità della rete.

A inizio ripresa la musica non cambia e gli ospiti continuano a frastornare i padroni di casa, incapaci di reagire: Losavio si invola dalla sinistra, serve al centro Sosa ma proprio al momento del tiro Rainone intercetta il pallone e si rifugia in angolo.

Al 13'st Del Col commette fallo e si fa espellere per doppia ammonizione. Due minuti più tardi, fallo di Campomaggio in area biancazzurra: Favetta accorcia le distanze su calcio di rigore e dà il via all'assalto dei falchetti campani.

Al 27'st Ceka tiene vivo il vantaggio dei suoi con una portentosa parata su colpo di testa di Favetta, servito da Felleca. Parata plastica del portierino albanese che quest'oggi ha ben sostituito il titolarissimo Suma.

L'assalto all'arma bianca dei padroni di casa però non sortisce gli effetti sperati e il Fasano, nel momento di maggiore difficoltà, chiude il match: calcio di punizione di Richella al 32'st, cross preciso sulla testa di Capomaggio e terzo gol del Fasano che fa calare il sipario sullo stadio casertano.

Nel primo minuto di recupero il Fasano ha addirittura l'occasione di calare il poker con Richella che si invola da solo verso la porta avversaria, supera Carotenuto ma nonostante la porta sguarnita non calcia e l'esterno tarantino si fa recuperare in extremis dalla retroguardia casertana.

3 punti che continuano a lanciare il Fasano in ottica play-off ma soprattutto che mantengono altissimo il morale dei biancazzurri.

Domenica 6 febbraio si torna tra le mura amiche contro il Lavello, quest'oggi sconfitto in casa dal San Giorgio, e si prospetta ancora una volta un “Vito Curlo” bollente.

TABELLINO

Casertana – Us Città di Fasano 1-3 (0-2)

Reti: 16' Bianco (F); 37' Corvino(F); 60' Favetta rig. (C); 77' Capomaggio (F)

Casertana: Carotenuto; Colacicchi (80' D'Ottavi), Salto, Rainone, Monti; Vacca (46' Sansone), Vicente, Maresca; Mansour, Addessi (57' Sansone), Favetta.

A disp. Trapani, Felleca, Sansone, Rossi, Feola, Criscuolo, Nicolau, D'Ottavi, Carannante.

All. Vincenzo Maiuri

Fasano (4-2-3-1): Ceka; Del Col, Camara, Callegari, Bianco; Capomaggio, Losavio (61' Calabria); Forbes, Corvino (61' Richella), Lezzi (74' Bernardini); Sosa.

A disp. Suma, Taddeo, Quaranta, Convertino, Richella, Calabria, Calemme, Battista.

All. Ciro Danucci.

Ammoniti: Vicente, Colacicchi (C); Richella, Ceka (F)

Note: Spettatori 150 circa di cui una trentina provenienti da Fasano; espulso al 58' Del Col per doppia ammonizione.

Rec. 2'pt; 5'st

Arbitro: Alessio Marra di Mantova