CALCIO SERIE D
Un punto a testa tra Matino e Fasano, il racconto della gara
I biancazzurri vanno in svantaggio, poi entra in scena il portiere D’Ippolito: prima para un rigore a Richella, poi regala il pareggio a Forbes. Termina 1-1 contro la Virtus Matino.
Nella 5^ giornata di campionato, i biancazzurri tornano dal Salento con 1 punto e mettono a segno il quarto risultato utile consecutivo. Al centro sportivo “Heffort Sport Village” di Parabita, Bernardini e compagni hanno giocato una partita in crescendo e hanno sfoderato l'orgoglio dopo essersi ritrovati in svantaggio in maniera rocambolesca.
LE SCELTE DI MOSCA
Sembra ormai aver trovato la quadratura del cerchio Mosca che conferma la stessa formazione vittoriosa contro la Mariglianese, a eccezione della maglia numero 10 lasciata “incustodita” da Corvino, non in perfette condizioni. I pronostici della vigilia mandavano in ballottaggio Calemme e Richella ma il tecnico biancazzurro stupisce tutti e lascia in panchina entrambi lanciando dal 1' Losavio: ottima occasione per la punta fasanese che si gioca la prima chance da titolare della stagione. In panchina anche il nuovo acquisto Tomas Prado, attaccante argentino classe 1996 quest'anno già in forza al Bisceglie prima di svincolarsi e approdare alla corte di D'amico. Il nuovo numero 9 è stato annunciato dalla società soltanto nella mattinata di sabato ma Mosca ha deciso comunque di farlo rientrare nella distinta di gara, convocandolo alla prima da biancazzurro e concedendogli 45' nella ripresa.
LA CRONACA
Primo tempo decisamente avido di emozioni, fatto per lo più di rapide fiammate sia da una parte che dall'altra: al 9'pt Grandis sbaglia un appoggio banale per Ruibal che si sarebbe ritrovato da solo contro Suma e Del Col provvidenzialmente spazza in angolo. Nell'azione seguente arriva il primo tiro della gara con Ancora che ci prova da fuori, Suma respinge e spazza via la minaccia con l'aiuto di Capomaggio.
Al 12'pt risponde il Fasano con il sinistro da fuori area di Calabria, alto di poco sopra la traversa. Al 20'pt occasionissima per i padroni di casa sempre con Ancora che approfitta di una respinta di Capomaggio e in tuffo colpisce di testa ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa, a Suma battuto.
Poco prima del riposo si fa rivedere il Fasano: al 46'pt punizione dalla destra di Battista, palla al centro e Camara non impatta il pallone per un soffio.
È questa l'occasione più importante del primo tempo per i biancazzurri che nel corso della prima frazione hanno faticato ad avvicinarsi dalle parti di D'Ippolito.
Nella ripresa, al 20'st ottimo uno-due tra Bernardini e Del Col, il capitano del Fasano va al cross e il pallone in seguito a una mischia arriva a Forbes che tira a botta sicura ma la difesa salentina riesce a murare. 1' più tardi il clamoroso e inaspettato vantaggio del Matino con Ancora che fa partire un cross dalla sinistra, cross che prende una strana direzione e si infila alle spalle di Suma. Il Fasano subisce il colpo e sbanda, al 23'st contropiede di Ruibal ma la difesa riesce a tamponare l'affondo dell'argentino concedendo un angolo.
Quando il Matino sembra padrone della gara e dei tre punti, cambia tutto: è il 25'st e Ancora,' l'autore del gol, stende in area Calabria ed è calcio di rigore per il Fasano. Se ne incarica Richella che si fa neutralizzare il tiro da D'Ippolito, autore di una parata plastica. Festeggia il portiere di casa che passa dal paradiso all'inferno nel giro di pochi secondi: durante l'azione successiva al calcio di rigore, respinge inspiegabilmente corto un traversone basso e lento e per Forbes è un gioco da ragazzi insaccare a porta vuota.
Contraccolpo psicologico per il Matino che lascia campo al Fasano: al 33'st azione straripante di Richella che scarica su Bernardini ma il tiro del capitano termina di poco alto. 41'st, spinge ancora il piede sull'acceleratore il Fasano con Calemme che serve Forbes ma il portoghese non riesce a deviare il pallone nello specchio della porta.
Al 48'st ultimo lampo del match con Calemme che si invola verso la porta avversaria ma Calò spende il suo fallo da ultimo uomo abbattendo il folletto biancazzurro. Rosso diretto per lui che lascia i suoi in 10 per gli ultimi minuti e che si sacrifica mantenendo inviolato il risultato.
Continua la striscia di risultati utili per il Fasano che raggiunge quota 8 punti. Un risultato che scontenta più il Fasano che il Matino in relazione alle occasioni avute e subìte.
Domenica prossima si ritorna al “Comunale” di Locorotondo per una sfida nostalgica contro il Francavilla di Ganci, Melillo e Gentile.
TABELLINO
Virtus Matino-Us Città di Fasano: 1-1 (0-0)
Virtus Matino: D'Ippolito, Giambuzzi, Graziano, Marin, Micheli, Cavaliere, Tarantino(17'st Calò), Grandis (17'st Torres), Ancora (40'st Inguscio), Ruibal, Pozzessere (17'st Fina)
A disposizione: Convertini, Gallo, Monopoli, Mudiandabu, Alemanni.
All. Branà
Us Città di Fasano: Suma, Taddeo (47'st Bianco), Del Col, Bernardini, Camara, Capomaggio, Battista (9'st Richella), Lucchese (28'st Calemme), Calabria (28'st Assoumani), Losavio (1'st Prado), Forbes
A disposizione: Ceka, Mucedero, Trovè, Corvino.
All. Mosca
Reti: 21'st Ancora (M), 27'st Forbes (F)
Ammoniti: Micheli (M), Bianco (F).
Note: partita giocata a Parabita, a porte chiuse, causa lavori di omologazione al “Via Del Mare” di Matino. Al 48'st espulso Calò (M) per fallo da ultimo uomo su Calemme.
Rec. 1'st; 4'st
Arbitro: Gandino di Alessandria
di Gerry Moio
10/10/2021 alle 17:23:57
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OsservatorioOggi