Progetto ambizioso per il Fasano Calcio ma sono tanti gli addii

FASANO - La macchina organizzativa dell'Us Città di Fasano si è messa in moto dopo aver archiviato la seconda stagione consecutiva nel campionato di Promozione, contraddistinta dal passaggio di consegne tra la vecchia società presieduta dal duo Mariano Legrottaglie-Francesco Palmisano e alcuni delegati dell'associazione “Il Fasano siamo noi” (Antonio Carparelli, Donato Potenza, Vito Fasano e Vincenzo Tauro). Ruolo dell'associazione è quello di essere parte attiva all'interno della società calcistica Usd Città di Fasano: i delegati stanno provvedendo, in queste settimane, a mettere a punto tutta l'organizzazione, individuando la giusta figura per ogni ruolo.

L'obiettivo della nuova dirigenza è quello di puntare al salto di qualità, sia nel settore giovanile sia nella prima squadra. Per il campionato che disputerà il Fasano, che sia Eccellenza o Promozione, la società si sta adoperando per allestire una compagine di tutto rispetto che possa ben figurare in entrambi le categorie. L'eventuale decisione sulla domanda di ripescaggio da presentare al Comitato Regionale Figc nel momento in cui si verrà a conoscenza delle modalità imposte dalla Federazione. Di certo, il futuro del Fasano è in una botte di ferro grazie al connubio tra l'imprenditore Franco D'Amico (presidente onorario dell'associazione “Il Fasano siamo noi) e i delegati del sodalizio: saranno prese le decisioni migliori per il bene del Fasano. I vertici societari sono impegnati nella ricerca di nuovi soci per incrementare le risorse economiche e dare vita ad un progetto Fasano Calcio di tutto rispetto. Notevole l'impegno dell'avvocato Stefano Narducci che sta curando le pratiche legali ed amministrative del sodalizio.

Si ripartirà (anche in questa stagione) dalla guida tecnica di Giuseppe Laterza, capace di centrare due anni fa la finale playoff e la scorsa stagione la finale di Coppa Italia, sfiorando in campionato gli spareggi promozione. L'area tecnica è ad egli affidata e il giovane allenatore fasanese sarà coadiuvato da Franco D'Amico. I membri dell'associazione, ringraziando tutti coloro che hanno fatto parte del progetto lo scorso anno, affermano che dal 30 giugno tutti gli elementi della squadra saranno svincolati e sarà poi compito dei responsabili tecnici allestire la nuova squadra con l'eventuale presenza in rosa anche di quei calciatori che hanno fatto parte della passata stagione.

A proposito di giocatori sembra quasi tramontato il progetto "Fasano ai fasanesi". Infatti della vecchia guardia resteranno al momento solo Pistoia, Laguardia e Pugliese. Benservito a Massimo Ancona, Nicola Ancona e Mario Chiatante solo per fare qualche nome. Il presidente D'Amico vorrebbe allestire una squadra di primissimo d'ordine e sarebbero stati contattati giocatori del calibro di Anglani, Ventura, Serri e Longo.