IMPEGNO INFRASETTIMANALE
Coppa Italia: un cinico Fasano batte il Manduria
I tarantini sprecano molto e vengono puniti da due calci piazzati dagli uomini di Giuseppe Laterza: espulso Telesca
FASANO - Il Fasano non gioca la sua miglior partita ma batte ugualmente un Manduria che ha sprecato diverse occasioni tra cui un calcio di rigore.
La partita. Il tecnico Giuseppe Laterza schiera la sua miglior formazione considerando le assenze di Pistoia (squalificato) e Chiatante (infortunato). Nessuna carta nascosta, quindi, in vista dell'impegno di campionato che vedrà i fasanesi protagonisti proprio a Manduria. Anche la coppa è un obiettivo stagionale. Al 3' il Manduria sfiora il vantaggio con l'errore di Quaranta a centrocampo che permette a Gennari di lanciare De Pascalis partito in sospetta posizione di fuorigico: il centravanti ospite fa partire dal limite un diagonale che colpisce il palo alla destra di Antonio Lacirignola. Al 10' veloce contropiede ancora del Manduria sull'asse Gennari-De Pascalis-Riezzo con De Pascalis che fallisce l'ultimo passaggio per Gennari grazie anche al recupero di Gaveglia. Tanti i rischi per i biancazzurri. Al 13' punizione di Riezzo forte ma centrale: para Lacirignola. Al 26' altra palla persa del Fasano con Gennari che lancia lo scatenato De Pascalis che prima perde l'attimo giusto per calciare di prima intenzione e poi trova un bravo Lacirignola sulla sua strada pronto a deviare in angolo. Al 34' il Fasano reclama un calcio di rigore per un atterramento di Amodio ma l'arbitro non è dello stesso avviso. Un minuto dopo, però, Quaranta viene atterrato in area da Massari: questa volta il direttore di gara indica il dischetto con Amodio che realizza spiazzando il portiere. Il primo tempo si chiude col Fasano in vantaggio con gli ospiti che devono recriminare per le occasioni mancate.
I primi dieci minuti della ripresa non esprimono nessuna azione degna di nota ma al 56' Lacirigtnola deve superarsi per deviare in angolo un colpo di testa di De Nitto lesto a girare in porta un calcio di punzione di Gennari. Sul succesivo tiro dalla bandierina è Calò a mettere di poco fuori sempre di testa. Al 61' calcio di punizione di Amodio parato in due tempi da D'Adamo. Al 69' Telesca atterra Gennari lanciato a rete e l'arbitro, tra le proteste dei fasanesi, assegna il rigore ed espelle il difensore del Fasano. Gennari, però, dagli undici metri, colpisce il palo. E la dura legge del calcio si rivela fatale ancora una volta: gol mancato gol subito, con Nicola Ancona che realizza su calcio di punizione il 2-0. Il raddoppio fasanese di fatto spegne la partita con i tecnici che preferiscono ricorrere ai cambi per far riposare qualche pedina importante. Il Fasano così vince l'andata dei quarti di finale di Coppa Italia e domenica si replica, a Manduria, in campionato.
Tabellino
Us Città di Fasano - Manduria 2-0
Reti: 35' Amodio (F) su rig.; 72' N. Ancona (F)
Us Città di Fasano: A. Lacirignola, Gaveglia, Patronelli, M. Ancona, Telesca, Leggiero, Laguardia (46' Galizia), Quaranta, Longo (82' Mastronardi), Amodio, Brescia (60' N. Ancona). A disp.: L. Lacirignola, Giannandrea, Speciale, Ciatta. All. Giuseppe Laterza
Manduria: D'Adamo, Massari, Tripaldi, De Nitto (84' Erario), Calò, Mero, Riezzo (60' Quaranta), Arcadio, De Pascalis, Gennari, Greco. A disp.: Buelli, Olivieri, Piccone, De Valerio, Scarciglia.
Arbitro: Leone di Barletta
Note: al 69' Gennari (M) fallisce un calcio di rigore; espulso al 69' Telesca (F) per fallo da ultimo uomo; ammoniti Laguardia (F), De Nitto (M), Massari (M), Leggiero (F), Mero (M), Brescia (F)
di Alfonso Spagnulo
03/12/2015 alle 16:26:01
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