Coppa Italia: il Fasano passa all'ultimo secondo, decide Brescia

FASANO - Vittoria e passaggio di turno all'ultimo respiro per il Fasano che batte il Carovigno nei minuti di recupero.

La partita. Il tecnico del Fasano Giuseppe Laterza deve fare a meno di Speciale e capitan Massimo Ancona, entrambi alle prese con infortuni. Tribuna per i due. Spazio in campo al tridente con Mastronardi, per la prima volta in campo dal primo minuto, accanto a Longo ed Amodio. In difesa esordio di Andrea Gaveglia. I tifosi attuano dieci minuti di silenziosa protesta esponendo una striscione che cita testualmente "25 ottobre 2015: nessun rimpianto, nessun rimorso". Al 6' prima azione pericolosa della partita ed è di marca fasanese: Longo trova libero in area Mastronardi ma la conclusione di piatto dell'attaccante è debole con Laghezza che para facile. Risponde due minuti dopo il Carovigno: su calcio d'angolo la difesa si dimentica di Pizzolla che tutto solo, nell'area piccola, di testa, mette incredibilmente fuori. Al 10' ci riprova il Fasano: azione insistente del nuovo arrivato Gaveglia sulla destra, cross al centro, velo di Mastronardi e girata al volo di Longo centrale, facile preda del portiere carovignese. La squadra di Laterza insiste e al 19' è Laguardia ad impegnare a terra Laghezza. Al 34' il Fasano passa: Patronelli è lesto a deviare in rete un calcio di punizione di Amodio. Vantaggio meritato. Al 38' un calcio di punizione dalla distanza di Russo sorvola di pochissimo la traversa della porta difesa da Antonio Lacirignola. Un minuto dopo Russo replica ma il portiere del Fasano blocca. I biancazzurri gestiscono poi il vantaggio sino al riposo.

La ripresa vede subito il Carovigno più aggressivo ma il Fasano regge. Gli ospiti, al 54', però, si rendono pericolosi con Russo il cui forte tiro finisce sull'esterno della rete. Risponde al 56' Laguardia impreciso nel pallonetto conclusivo dopo un rimpallo favorevole. Al 58' Longo si divora il raddoppio: tutto solo si fa ipnotizzare da Laghezza in uscita. Al 68' è ancora una volta bravo il portiere ospite a chiudere lo specchio a Chiatante lanciato a rete. E chi spreca troppo viene puntio. Al 70' infatti, il Carovigno pareggia con Russo la cui punizione attraversa tutta l'area ingannando anche il portiere biancazzurro. Il Fasano non ci sta e va all'arrembaggio. Al 73' Amodio serve un pallone d'oro a Longo che calcia di prima intenzione ma para Laghezza che si supera un minuto dopo deviando in angolo un violento sinistro di Amodio. All'80' Longo colpisce debolmente di testa sotto porta un buon suggerimento di Patronelli. La partita si accende nel finale e ne fa le spese Russo: già ammonito protesta troppo e l'arbitro lo manda anzitempo negli spogliatoi. Il Fasano reclama un calcio di rigore in pieno recupero. Al 94' è Brescia a non trovare la deviazione vincente su cross di Amodio. Ma all'ultimo minuto è proprio Amodio a servire un pallone d'oro a Brescia che di piatto la piazza nell'angolo siglando la rete della vittoria che segna anche il passaggio al turno successivo per i ragazzi di Laterza.

Tabellino

Us Città di Fasano - Carovigno 2-1

Reti: 34' Patronelli (F), 70' Russo (C), 95' Brescia (F)

Us Città di Fasano: A. Lacirignola, Patronelli, Pistoia, Gaveglia (61' Chiatante), Telesca, Leggiero (77' Brescia), Laguardia, Quaranta, Mastronardi (64' Pugliese), Amodio, Longo. A disp.: L. Lacirignola, Galizia, Ciatta, N. Ancona. All. Giuseppe Laterza

Carovigno: Laghezza, Diagnè, Cardone (56' Liuzzi), Evangelista, Costantino (26' D'Agnano), Lanzillotti, Amatulli (92' Gavin), Raffaello, Cisternino, Russo, Pizzolla. A disp.: Angelini, Carlucci, Lotti, Tina. All. Giovanni Monna

Arbitro: Mongelli di Lecce

Note: espulso all'86' Russo (C) per doppia ammonizione; ammoniti Lanzillotti (C), Cisternino (C), Raffaello (C), Pugliese (C)