PROMOZIONE PUGLIESE
L'Us Città di Fasano vittorioso nella trasferta di Ostuni
Si ferma a 5 partite il digiuno dei biancoazzurri in campionato: Longo regala il successo alla squadra di mister Giuseppe Laterza
FASANO - L'Us Città di Fasano torna alla vittoria che mancava da 5 giornate. La sfida sul campo dell'Ostuni si conclude 1-0 per i fasanesi. Basta, dunque, il solo goal di Longo nel secondo tempo per portare a casa i tre punti. Una partita che si sapeva sin dalla vigilia non essere facile. L'Ostuni galvanizzato dalla vittoria di domenica scorsa sul campo del Manduria sembrava aver trovato la sua quadratura dopo un inizio di stagione non semplice. Il Fasano ha dovuto sudare non poco in campo contro una squadra non certamente competitiva per il campionato ma ben messa in campo dal suo allenatore Ciraci, quest'oggi in tribuna per squalifica.
Il primo tempo regala poche emozioni con le due squadre che si studiano e con poche azioni incisive. Al 30' è l'Ostuni che ci prova con una punizione dalla lunga distanza. Il tiro di Ciaramitaro è forte e teso ma con la palla che esce poco fuori alla sinistra del giovane portiere Lacirignola. Al 39' è il Fasano che si affaccia concretamente in area gialloblu sempre sugli sviluppi di un tiro da fermo. Punizione laterale battuta da Pugliese con la palla che attraversa tutta l'area di rigore giungendo a Longo che non riesce ad agganciare bene ma l'attaccante biancazzurro trova una palombella che mette comunque in difficoltà il portiere Comes che devia in calcio d'angolo. Si conclude così il primo tempo sul risulta di 0-0.
Il secondo tempo comincia con gli stessi 22 iniziali. Al 53' Parisi ha la palla buona per calciare in porta ma la sua conclusione è debole e poco precisa non impensierendo così il portiere biancazzurro. Al 58' l'Ostuni si ritrova con un uomo in meno: sugli sviluppi di un contropiede fasanese Pace atterra Amodio lanciato in porta. L'arbitro estrae il cartellino rossoma per D'Alessio reo di aver bestemmiato nei confronti di un guardalinee. Il rosso funge da sveglia per il Fasano che inizia ad alzare i ritmi e a cercare la vittoria. Il goal, infatti, arriverà pochi minuti dopo, non prima però che Longo lanciato da un compagno tenti di scartare il portiere gialloblu Comes che in uscita bassa atterra l'attaccante fasanese colpendo però prima la palla che termina in angolo. Sugli sviluppi dell'angolo, al 65', Massimo Ancona con una girata in area colpisce la palla che viene ribattuta dalla difesa ostunese, Brescia tenta la conclusione al volo ben respinta da Comes e Longo poi è il più lesto nel tap in facile che insacca la palla in rete. Nell'occasione il capitano Massimo Ancona si fa male al piede e sarà costretto ad uscire dal campo. Il Fasano ha la possibilità di gestire la partita in superiorità numerica e con una rete di vantaggio. All'81' Amodio ha la possibilità di mettere in cassaforte il risultato, ma nuovamente Comes dice no, con quest'ultimo che nell'occasione si fa anche male. Due minuti più tardi ottimo fraseggio dei biancoazzurri, triangolo conclusivo tra Amodio e l'esordiente Gaveglia, con il numero dieci fasanese che conclude con un cross e con la palla che prende uno strano effetto e manca di poco lo specchio della porta. All'85' Amodio subisce il secondo giallo della partita per un discutibile fallo ed è così costretto a lasciare il campo anticipatamente e vanificare così la superiorità numerica. Gli ultimi minuti regalano poco fino al fischio finale che sancisce il ritorno alla vittoria della squadra allenata da mister Laterza.
Ostuni – Us Città di Fasano 0-1
Rete: 60' Longo
Ostuni: Comes, Ciaramitaro, Cito, Pace, Carruezzo, Mignone, Parisi, D'Alessio, Schiavone, Galetti (62' Candita) Di Cesaria. A disp.: Magazino, Recchia, Palmisano, Montanaro, Cennamo, Zecca. All. Luca Valente (vice allenatore)
Us Fasano: Lacirignola A., Laguardia, Pistoia, Ancona M. (74' Patronelli), Telesca, Leggiero, Quaranta, Pugliese (52' Gaveglia), Longo, Amodio, Brescia (88' Mastronardi)
Note: espulsi al 58' D'Alessio (O) e al 88' Amodio (F) per somma di ammonizioni; ammoniti Ciaramitaro (O), Carruezzo (O) e Leggiero (F) entrambi per gioco pericoloso
di Donato Miccoli
15/11/2015 alle 18:09:23
Leggi anche: