GIOCATTOLO ROTTO
Crisi societaria a Montalbano: i giocatori garantiscono le partite ma non gli allenamenti
L'allenatore Vito Calamo e i calciatori gialloblu scrivono una nota alla società che li ha pressoché abbandonati al loro destino
FASANO - Si fa sempre più critica la situazione alla Virtus Montalbano, la società frazionale militante nel campionato di Seconda Categoria. Qualche settimana fa si è dimesso il presidente Piero Narducci lamentando scarsa attenzione verso la squadra da parte degli altri soci ma ora sono il tecnico Vito Calamo e l'intera rosa dei giocatori ad alzare la voce. Con una nota inviata alla società, infatti, si garantisce la presenza domenicale per l'impegno di campionato ma non gli allenamenti in quanto sono venuti meno gli accordi presi ad inizio campionato.
In che condizione fisica la squadra scenderà in campo è tutta da capire ma Calamo ha dei grossi problemi anche a mettere insieme undici giocatori. A dire il vero Narducci ha rassegnato le dimissioni solo a voce e non c'è ancora nulla di nero su bianco. Questo però lascia spazio ad altre interpretazioni. Se viene a mancare la società il Comune di Fasano dovrebbe prendere provvedimenti anche sulla gestione del campo della frazione. Diverse altre società, alla luce dei fatti molto più floride dal punto di vista economico, avevano fatto domanda per ottenere la gestione del campo ma l'Amministrazione ha preferito concedere nuovamente la struttura alla Virtus Montalbano che monetizza il tutto.
Infatti altri sodalizi pagano secondo il canone imposto dal Comune ma la società gestrice userebbe due pesi e due misure a seconda di chi chiede il campo. Insomma, un ennesima dimostrazione di scarsa trasparenza che gli amministratori dovrebbero approfondire.
di Redazione
02/01/2015 alle 16:53:11
Galleria di immagini: Crisi societaria a Montalbano: i giocatori garantiscono le partite ma non gli allenamenti
Leggi anche: