SERIE C REGIONALE
La Technoacque Fasano cede in casa al Manfredonia
Il roster allenato da Carlos Sordi ha tenuto testa ai quotati avversari pagando dazio per un inizio gara non certamente brillante
FASANO - Non inizia nel migliore dei modi la stagione 2014/2015 della Technoacque Fasano, sconfitta davanti al proprio, e sempre numeroso, pubblico per 64-75 da una Webbin Manfredonia, che ha saputo contenere il violento ritorno di Manchisi e compagni e piazzare allungo finale nell'ultimo quarto. Coach Carlos Sordi, al suo esordio ufficiale, parte con un starting-five che si adatta alle specifiche dell'avversario, ben dotato in termini di centimetri ed atletismo, con Santoro in regia, Rosato, Manchisi e Argento sugli esterni e Persichella ad agire nel centro dell'area. Coach Ciociola risponde con Gramazio, Rubbera, Bohanon, Alvisi e Aliberti,
La gara parte sul filo del equilibrio con un botta e risposta tra Manchisi e l'americano Bohanon. Arriva a metà tempo il primo allungo dei sipontini, con Alvisi e Bonahon che, facendo sentire muscoli e atletismo, si portano sul +7, distanza che manterrano fino alla fine del primo quarto, chiuso 17-25. Nel secondo quarto la Technoacque non ci sta e riesce a rientrare riportandosi a -2 dai sipontini, che spingono di nuovo sull'accelleratore e con Bohanon e Alvisi piazzano un parziale pone la doppia di cifra di scarto tra le due squadre. A rendere più complessa la partita dei padroni di casa è la situazione falli: si chiuderà con un 12-4 la prima frazione di gioco,e a farne le spese, nella rotazione, sarà proprio il top-scorer Manchisi (22 punti a referto), tenuto per parecchi minuti in panchina da coach Sordi. Sul finale del secondo quarto la svolta della gara: la Webbin domina sotto canestro e punisce sistematicamente ogni errore difensivo della Technoacque, si chiude così sul 30-46.
Il rientro in campo vede il quintetto biancoazzurro schierarsi a zona, per contrastareil trio Alvisi, Rubbera Bohanon che tanto male aveva fatto qui a quel momento, con la marcatura a uomo. Dopo un canestro veloce dei viaggianti, arriva la riscossa fasanese, con Manchisi e Santoro che feriscono dalla distanza e Damasco e Argento in post; in difesa il canestro locale diventa sempre più piccolo, ed arriva così il parziale di 12-0 che riporta i ragazzi di Carlos Sordi a contatto con i sipontini. La Technoacque, in trance agonistica, ha diverse chances di piazzare il canestro del sorpasso, ma a causa di fretta, stanchezza e sfortuna (a metà del quarto una fortuita scivolata mette fuori causa Damasco) non riesce a piazzare il colpo dell'upset. La Webbin Manfredonia riesce invece a rendere all'urto dei fasanesi, e nel finale di quarto, con Gramazio, infila il +4 grazie ad una bomba sulla sirena da metà campo.L'ultimo quarto, partito sul 51-55, si gioca sul filo dell'equilibrio, con Santoro e Manchisi che provano più volte a mettere la freccia, ma per buona parte del quarto i sipontini resistono, fintanto che la stanchezza comincia a prendere la meglio e la maggiore prestanza fisica permette di piazzare l'ultimo e break (7-0) a metà tempo, con i locali costretti a perdere pezzi, prima Santoro, poi Liaci ed infine di Di Bari tutti out per 5 falli. La sirena dice 64-75 per il Manfredonia, in una gara che poteva andare diversamente, se il gap a cavallo dei due quarti centrali fosse stato più risicato.
Tabellino
Technoacque Fasano – Webbin Manfredonia 64 -75 (17-25; 13-21; 21-9; 13-20)
Technoacque Fasano: Di Bari 2, Santoro 12, Liaci 2, Manchisi 22, Damasco 9, Rosato 2, Musa ne, Argento 14, Persichella 1, Sabatell ne. All.re. Carlos Sordi
Webbin Manfredonia: Carmone ne, Bohanon 28, Vaira, Muscatiello ne, Gramazio 18, Aliberti 6, Rubbera 11, Castiliego ne, Alvisi 12, Ciccone, All.re. G. Ciociola
di Redazione
14/10/2014 alle 06:54:04
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