Le cestiste del “Da Vinci” campionesse regionali di basket 3 vs 3

Fasano - Prosegue la straordinaria annata del Gruppo Sportivo dell'IISS “Leonardo Da Vinci” di Fasano, questa volta protagonista nel Basket 3 vs 3 con la squadra femminile della categoria “Allieve”, che giovedì scorso, 23 maggio, ha conquistato il titolo regionale sconfiggendo nel glorioso “PalaPentassuglia” di Brindisi le pari età dell'IISS "Oriani-Tandoi" di Corato. Il gruppo, costituito da Alessandra Tateo (2^B), Azzurra Giuliani (1^A), Giulia Pinto (2^C), Emanuela Bucca (2^C) ed Arianna Giannuzzi (2^B), prima del trionfo nel “tempio” del basket pugliese, aveva già dimostrato il proprio livello superiore, sia dal punto di vista tecnico che fisico, nella precedente fase provinciale, disputatasi lo scorso 9 maggio, sempre a Brindisi, ma nel “PalaMelfi”. 

Nella stessa circostanza era stata invece sfortunata la prestazione del team “Allievi”, di cui fanno parte Federico Giuliani (4^B), Matteo Nardelli (3^A), Fabrizio Sabatelli (4^B), Matteo Furio (3^B), Gianmaria Lomartire (3^A Classico) e Flavio Consoli (3^A). I ragazzi infatti, dopo aver dominato tutte le partite del girone di qualificazione, sono stati fermati solo da un tiro libero all'ultimo secondo in semifinale, che ha invece sorriso al Liceo Sportivo “Fermi-Monticelli” di Brindisi, la cui squadra, poi vincitrice della squadra provinciale, era interamente composta da studenti-atleti del settore giovanile della “Happy Casa”, club che fino a questa stagione è stato protagonista del massimo campionato nazionale di pallacanestro. 
I liceali fasanesi, nonostante una differenza mediamente notevole in termini di centimetri, avevano a tratti mostrato un livello tecnico anche superiore rispetto ai più quotati avversari, e ciò ha reso comunque orgogliosi i professori Angelo Curlo, Michele Menga, Luca Cantoro e Sergio Musa, coordinatori di un Gruppo Sportivo capace di cogliere numerosi risultati positivi in questo felice anno scolastico, chiuso al meglio con questa grande vittoria regionale delle giovanissime cestiste del “Da Vinci”, sicure di un radioso cammino, anche sportivo, nel proprio futuro.