Il Basket Fasano batte Castellaneta e ipoteca la salvezza

FASANO - Battaglia doveva essere e battaglia è stata. Impresa serviva, e tale è stata quella fornita da tutti i ragazzi dei coach Vozza e Zurlo, che in 30 minuti dominano la Valentino Castellaneta, arrivando anche a 26 punti di vantaggio, e gestendo nel finale. Il 91-78 sulla sirena permette ai biancoazzurri di scavalcare i valentiani in classifica, ribaltare lo scarto di -7 dell'andata, e garantirsi il match-point salvezza in casa domenica contro la New Basket Lecce.

La serata è di quelle da raccontare, per l'attesa, per l'adrenalina in campo, per il bellissimo e correttissimo pubblico che ha affollato il tensostatico, per lo spettacolo dato in campo sia dal Basket Fasano, dominatore per 30 minuti che della Valentino Castellaneta a cui va l'onore delle armi, perché non ha mai smesso di crederci, riportandosi anche sul meno nove, a pochi secondi dalla fine. Il baskst che ci piace vivere e raccontare, al di là di tutto, delle vittorie, delle sconfitte. Alla palla a due coach Vozza e coach Zurlo mandano in campo il quintetto con Marseglia in regia, Pezzarossa e De Meo in guardia, e la coppia Argento-Masciulli a contrastare i due atleti di colore della Valentino; coach Massaro risponde con Rotolo play, Gaudiano e Resta sugli esterni e appunto il duo Coleman - Christophe nel pitturato. É proprio il francese ad inchiodare la dunk slam che apre l'incontro. I fasanesi però non si lasciano intimorire e cominciano a tessere il loro gioco, parziale di 7-0 con i liberi di Marseglia (24) e i canestri da sotto di Pezzarossa (21) e Masciulli (14). Coach Massaro capisce che l'inerzia della gara è tutta fasanese, dopo che De Meo (20) piazza una tripla e un lay-up, stoppato irregolarmente da Christophe. Sul 16-10 coach Massaro ferma il gioco, perché la difesa fasanese si adegua all'attacco dei viaggianti, che faticano ad arrivare al ferro, e dall'arco hanno percentuali davvero basse. La tripla di Pezzarossa manda sul + 9 i locali, che chiuderanno il bel primo quarto sul 24-16. La seconda frazione vede capitan Liaci partire in quintetto assieme a Stomeo, andando ad allungare le rotazioni di coach Zurlo, che fa rifiatare Marseglia e Pezzarossa. Argento (12) si fa sentire sotto canestro, dopo aver subito la prestanza fisica di Christophe, e con il ritorno della guardie titolari arriva il momento chiave del match: Pezzarossa e De Meo sfruttano lo spazio fornito dalla difesa valentiniana, e con pazienza arrivano a costruirsi le triple che porteranno i fasanesi sul 34-20, frutto anche di una difesa su Rotolo e Gaudiano, che faticano ad arrivare a canestro, dopo un avvio più semplice. Il risultato è un parziale di 20-10 nel secondo quarto, che manda i locali all'intervallo lungo sul 44-26. 18 punti di scarto che fotografano un Basket Fasano che difende fino alla morte, ed in attacco ha la pazienza di aspettare il tiro giusto, muovendo la difesa avversaria.

Al rientro dalla pausa si aspetta la reazione della Valentino, ed ecco che Rotolo e Coleman mettono due triple per riaprire la gara. Coach Massaro ordina una zone-press a tutto campo per recuperare palla velocemente ed impedire di giocare con la difesa schierata. Marseglia e De Meo mostrano però sangue freddo e talento e riescono a superare la pressione portata dai raddoppi, che mandano a canestro i lunghi, che sfruttano la superiorità numerica. É una scelta tattica che alla fine non pagherà dividendi per la Castellaneta, che invece di accorciare vede scappare via i locali (53-32), soprattutto con le triple di Pezzarossa e De Meo, che rispondono a Resta e Rotolo. Argento nel frattempo ha preso le misure al francese, e aumenta il suo numero di rimbalzi, soprattutto offensivi, che consentono di avere seconde chances importanti per difendere il punteggio. Sebbene con scarto minore, anche la terza frazione viene conquistata dai ragazzi di Vozza, che allungano di altri 4 punti (23-19 il parziale) e permettono ai tifosi locali di sognare la vittoria sul 67-45 dell'ultimo intervallo. Nella quarta frazione Castellaneta dà il tutto per tutto, con Gaudiano che segna con facili lay-up e Christophe che approffitta dell'assenza di Masciulli, gravato di quattro falli, e messo in panca per i minuti finali. Nel momento migliore del Castellaneta, Marseglia tira fuori dal cilindro una serie di tre triple consecutive che spengono del tutto le speranze di recupero dei viaggianti, che si mettono a giocare solo cercare di recuperare lo scarto e difendere i 7 punti con cui hanno chiuso la gara di andata. Coleman e Gaudiano salgono in cattedra, mentre nel Basket Fasano cala un po' la tensione e qualche palla persa di troppo, anche per la stanchezza dettata dalla incessante fase difensiva, induce coach Zurlo a fermare il gioco e predicare la calma. Il gioco dei falli favorisce Fasano, che costringe Castellaneta a spendere falli per mandare in lunetta i fasanesi. Ai liberi biancoazzurri mostrano qualche difficoltà, che durante la gara non avevano avuto. Il gioco dei valentiani, tiro veloce e fallo li porta anche sul - 9, ma Marseglia si prende la responsabilità di portare palla, e di subire fallo. 4/4 dalla lunetta, così come Argento fa 2/2 e i giochi si chiudono sul 91-78 per i locali, con pubblico in delirio, giocatori consci dell'impresa compiuta. Domenica è tempo di ultima gara di calendario regolare, basterà una vittoria contro Lecce per la matematrica salvezza, nonostante Castellaneta abbia una gara in più da giocare, poiché domenica 10 aprile il Basket Fasano osserverà il turno di riposo. Appuntamento per la palla a due domenica 3 aprile, alle ore 18.

Asd Basket Fasano - Valentino Castellaneta 91-78 (24-16 20-10 23-19 24-33)

Basket Fasano: Liaci 0, Stomeo 0, Marseglia 24, Pezzarossa 21, Argento12, Musa ne, De Meo 20, Masciulli 14, Di Bari ne, Monopoli. All.re Zurlo.

Valentino Castellaneta: Coleman 13, Rotolo 13, Christophe 20, Scarati ne, Marangione 0, Picaro 2, Gaudiano 20, Resta 6, Carucci ne, Pancallo 4. All.re Massaro.

Arbitri: Mitrugno (Brindisi) e Sancilio (Brindisi)