La Technoacque Fasano a Santeramo per l'ultima gara di andata

FASANO - Nell'ultima giornata del girone di andata, la Technoacque Fasano si sposta a Santeramo per continuare a crescere e confermare i progressi fatti registrare dal mese di dicembre. Questo l''obiettivo primario, vittoria a parte, della trasferta in terra murgiana per il roster di coach Carlos Sordi che oltre alla vittoria dovrà dimostrare di aver trovare la chiave giusta per esprimere le proprie potenzialità cestistica.

I ragazzi di coach Labarile, fino a domenica scorsa fermi al palo con 11 sconfitte consecutive, hanno finalmente conquistato la prima vittoria di stagione contro l'Angiulli Bari, con un ultimo quarto strepitoso, 8-26 per i santeramani, con il quale hanno recuperato uno svantaggio di 18 punti. Il roster murgiano, forse troppo leggero per questa categoria, basa il suo gioco sul piccolo ma tecnico Erasmo Di Fonzo (19,2 ppg), già visto a Fasano lo scorso anno, un play-guardia che, nonostante la giovane età, ha un discreto feeling con questa categoria. Accanto a lui Girardi e Silletti, e la guardia Lopane, giocatori che nell'ultimo periodo hanno raggiunto una buona forma, grazie ai quali, oltre la vittoria barese, sono arrivate buone prestazioni. Avversari quindi da non sottovalutare, sebbene la classifica riporti lo score di 1-11 nel rapporto di vittorie e sconfitte.

Coach Sordi non ha problemi di formazione, potendo lavorare con tutti i suoi effettivi per tutta la settimana. Dopo la vittoria, convincente da parte di tutti gli elementi del roster contro il Vieste, il morale è ancora alto, non bisogna però sottovalutare l'avverario che vorrà fare bella figura contro una formazione di buon livello cone il roster biancoazzurro, lanciato verso la scalata della classifica, affronfittando dei diversi scontri diretti tra avversarie avanti in classifica che obbligheranno metà delle fornmazioni a fermarsi. Palla a due al Palazzetto Vitulli di Santeramo in programma per le ore 18.30. Arbiteranno l'incontro Nonna di Casamassima e Gentile di Monopoli.