Finali di tennis al centro sportivo Icos

FASANO - Quasi ottanta tennisti per un torneo amatoriale. Numeri incredibili ma realmente realizzati da Antonio Tramontano che, coadiuvato da Lino Armenio e Cesare Ferrara (gestori dei campi all'Icos di Fasano) ha organizzato una competizione alla quale hanno partecipato 78 giocatori suddivisi in 3 livelli di gioco. E così, dopo settimane di partite si è arrivati alle finali. Quella di Fascia 3 vede contrapposti Francesco Pezzolla e Piero Olive (entrambi protagonisti di uno splendido torneo): i due hanno battuto nelle rispettive semifinali Piero Bongiorno e Alfredo Anglani. Nel tabellone di Fascia 2 la finale vedrà scontrarsi Vinny Tanzarella e Valeriano Bagorda autori anche loro di un tennis regolare e a sprazzi spumeggiante. In semifinale, dopo match combattuti, hanno sconfitto Robertino Bianchi e Giampiero Lozupone.

Nel tabellone di Fascia 1 erano presenti molti giocatori classificati: da Lino Cisternino a Dodo De Pace, da Piero Demola a Enzo Saladino, da Marco Capurso a Ginetto Sarcinella e molti altri. I finalisti verranno fuori dalle semifinali che vede contrapposti Lino Cisternino a Dodo De Pace e quella fratricida tra Marco e Piero Demola. Le finali si disputeranno domani (sabato 14 giugno) sempre sui campi Icos di Vigna Marina con il seguente ordine: alle ore 15 Pezzolla-Olive; ore 17 Tanzarella-Bagorda e alle ore 18.30 finale della Fascia 1. A seguire ci sarà la premiazione.

Ma Antonio Tramontano, insieme all'altro fasanese Beppe Mariella, sono protagonisti nel campionato D1 ma con il Ct Ceglie. La società è stata inserita nel girone A insieme a Copertino, Massafra, Taranto, Cellino, Lecce Match Point e Grottaglie. La stagione è cominciata con la sconfitta a Massafra e la vittoria col Cellino mentre domenica scorsa (8 giugno) è giunta un'altra netta vittoria sul Copertino. Tramontano ha battuto Calasso, un 3/3. Anche Mariella ha vinto il suo incontro di singolo e il doppio composto dai due fasanesi è stato senza storia. L'obiettivo iniziale della società cegliese era la salvezza ma l'ottimo stato di forma dei fasanesi tesserati per il campionato lascia spazio a speranze per il raggiungimento del tabellone per salire in Serie C. 

Sul perché della scelta di Ceglie Tramontano è categorico. "Il direttivo del Tennis Club Fasano non si è comportato bene sia con me che con Mariella - spiega polemicamente il tennista fasanese -. Dopo tutto quello che abbiamo dato per il tennis nella nostra città non ci meritavamo un simile trattamento. A mostrato di non tenere molto alla valorizzazione dei tennisti locali".