AMBIENTE DA TUTELARE
L'importanza di differenziare i rifiuti elettrici ed elettronici
In occasione nella Giornata mondiale dell'Ambiente, che si celebra oggi 5 giugno, qualche consiglio per salvaguardare la natura
In occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente, che si celebra oggi, 5 giugno, il consorzio Ecolight indica tre piccole azioni che ciascuno può compiere per dare il proprio piccolo ma significativo contributo per salvaguardare la natura. Istituita nel 1972 dalle Nazioni Unite, la Giornata mondiale dell'Ambiente si prefigge non solamente di richiamare l'attenzione pubblica sulle questioni ambientali, ma di indicare modi concreti per migliorare l'ambiente stesso.
Il consorzio nazionale Ecolight, in particolare, si occupa della gestione dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), delle pile esauste e dei moduli fotovoltaici a fine vita. Smaltire correttamente i rifiuti elettronici, partendo dalla loro giusta differenziazione per arrivare al trattamento e al recupero, permette di risparmiare in termini di produzione energetica e di inquinamento.
Dove mettere i RAEE?
È possibile portarli in una delle 3.759 isole ecologiche appositamente attrezzate per la raccolta dei RAEE. Il rifiuto elettronico, che viene suddiviso in cinque differenti raggruppamenti, dovrà essere messo nel cassone giusto: R1 per gli apparecchi refrigeranti (frigoriferi e congelatori); R2 per le lavatrici e i forni; R3 per i televisori e i monitor; R4 per i piccoli elettrodomestici e l'elettronica di consumo; R5 per le sorgenti luminose neon e a risparmio energetico.
Nel caso di acquisto di una nuova apparecchiatura in sostituzione di una equivalente non più funzionante, è possibile lasciare quella vecchia direttamente in negozio al momento dell'acquisto. Secondo quanto previsto dal cosiddetto Decreto "Uno contro Uno", il conferimento è gratuito per il consumatore, semplicemente viene richiesta la compilazione di una scheda di consegna. Il ritiro gratuito è previsto anche con la consegna al domicilio della nuova apparecchiatura elettronica.
Un corretto conferimento dei RAEE è un primo passo per voler bene all'ambiente. I rifiuti elettronici sono composti per oltre il 90% del loro peso da materiali che possono essere recuperati e riciclati permettendo così dei risparmi in termini di reperimento delle materie e di limitare le emissioni di Co2 in atmosfera. Non certo ultimo, occorre tenere presente che alcuni RAEE contengono sostanze particolarmente inquinanti - come per esempio il mercurio delle lampadine a risparmio energetico o i gas refrigeranti dei freezer - che richiedono specifici trattamenti.
di Redazione
05/06/2014 alle 08:19:55
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