RUBRICA - ALIMENTAZIONE
La piramide alimentare
Ospite di Osservatoriooggi.it la nutrizionista fasanese Gaia Boselli.
ALIMENTAZIONE - Al giorno d'oggi, l'eccesso alimentare e gli stili di vita sedentari, ci portano a vivere in uno stato di apparente benessere psico-fisico. In realtà questa “abbondanza” si associa a patologie quali l'obesità, il cancro e malattie metaboliche che si ripresentano con l'allungarsi della vita. La piramide alimentare costituisce una guida per il consumatore e fornisce le dritte per condurre una vita in salute.
La piramide alimentare si articola in 6 diversi livelli: alla base i gruppi alimentari che devono essere consumati più volte al giorno e, a scalare, gli alimenti più a rischio il cui consumo deve essere limitato.
Nella fattispecie, oltre ad uno stile di vita adeguato, a un'attività fisica costante e al consumo giornaliero di almeno 2 litri di acqua, al primo gradino ritroviamo la classe di FRUTTA E VERDURA (5-6 porzioni al dì) fonte essenziale di sali minerali, fibre, vitamine e acqua. Il secondo livello della piramide riguarda gli alimenti che forniscono in prevalenza i CARBOIDRATI cioè pasta, pane, riso, patate e biscotti (4-5 porzioni al dì), tutti alimenti ad alto contenuto energetico. Al terzo livello, la classe dei condimenti come OLIO E GRASSI il cui consumo deve essere limitato a 2-3 porzioni al giorno poiché responsabili di sovrappeso e/o obesità. Una parte delle proteine animali derivanti da LATTE, YOGURT E FORMAGGI dominano il quarto livello della piramide con un consumo giornaliero consigliato di 2-3 porzioni. Al penultimo gradino ritroviamo le restanti fonti proteiche: quelle animali della CARNE e del PESCE e quelle vegetali apportate dai LEGUMI. La dose raccomandata per questo gruppo non deve superare le 2 porzioni giornaliere. Infine, la punta della piramide lascia spazio alla categoria dei DOLCI che possono essere consumati un'unica volta durante la giornata, essendo fonte di zuccheri e grassi.
Man mano che si procede verso l'alto, il consumo degli alimenti indicati dovrà ridursi dato che si parla di alimenti che presentano una più ALTA DENSITA' ENERGETICA.
Il ministero della Salute mette questo modello a disposizione della popolazione, affinché si abbia una consapevolezza maggiore dei gruppi alimentari che si consumano nell'arco di una giornata, e affinché si prevengano le malattie legate ai chili di troppo.
Ricordate sempre che l'uomo è ciò che mangia!
di Gaia Boselli
12/02/2013 alle 09:58:01
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