FESTA DELLA DONNA
Una ricorrenza per omaggiare la figura della donna
L'8 marzo si celebra la festa della donna per ricordare le conquiste sociali e politiche femminili
FASANO – Nel corso dei secoli, le donne sono state costrette a subire soprusi, discriminazioni e ingiustizie sociali e solo da qualche tempo la legge riconosce ufficialmente l'importanza del ruolo femminile, non più subalterno e secondario, bensì messo in pari a quello del sesso forte. Eppure proprio quest'oggi, alla vigilia della ricorrenza dell'8 marzo, la Casa delle donne di Bologna ha reso pubblici i dati di un'indagine allarmante e di un'emergenza infinita: nell'anno 2013 si contano 134 femminicidi commessi nei confronti di donne italiane da uomini violenti, possessivi, prevalentemente ex compagni delle vittime.
Le prime rivendicazioni sociali e politiche delle donne (il diritto al voto e a condizioni di lavoro dignitose, oltre che all'istruzione femminile ed infantile) iniziarono nei primi anni del ‘900 e proseguirono fino a metà secolo attraverso la protesta delle suffragette (appartenenti a un movimento di emancipazione femminile nato per ottenere il diritto di voto per le donne e la piena dignità in ogni campo d'azione) e delle operaie di tutto il mondo, che si mobilitarono per difendere le proprie ragioni. Secondo la tradizione, nel 1908 l'incendio di una fabbrica di New York, la Cotton, provocò la morte di decine di donne che lì lavoravano: da allora fu istituita una giornata in onore della donna, che si celebra l'8 marzo di ogni anno.
In realtà, il cammino per l'acquisizione dei diritti femminili si è spinto molto oltre quella data simbolica: in Italia, ad esempio, la festa della donna si rievoca solo dagli anni '70 del secolo scorso, anche se l'Udi (Unione Donne in Italia), formata da donne del Pci, Psi, Partito d'Azione, Sinistra Cristiana e Democrazia del Lavoro, aveva già proposto, alla fine della seconda guerra mondiale, di adottare la ricorrenza americana dell'8 marzo assieme all'emblema della mimosa, il primo fiore primaverile che sboccia nel mese.
Ad oggi, sono ancora molti i risultati che le donne meritano di conquistare, e ciò sarà sicuramente possibile grazie all'autorevolezza politica che esse hanno ottenuto col tempo. La figura femminile ha il dono di generare la vita e di essere “una e molteplice”: mamma, moglie, lavoratrice, casalinga, amica, amante e attivista; per tutto questo, mai nessun uomo la potrà sostituire.
di Redazione
07/03/2014 alle 16:39:34
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