TECNOCRAZY
iPoker Series di Snai: un milione di euro in montepremi garantito
La rassegna iPoker Series di Snai continua a rendere felici gli appassionati. Un milione di euro in montepremi garantito.
Molto interesse per le iPoker Series di Snai che mettono in palio montepremi milionari. L'azienda, da più di 30 anni presente come operatore nel nostro Paese, si occupa di giochi di casinò e scommesse sportive. Per quanto riguarda i giochi da casinò il sito non ha solo i tornei di poker ma la Snai punta sulle slot e su tutti gli altri giochi (tradizionali e più moderni) che possono interessare gli appassionati. Per partecipare a questi tornei (e anche a tutto il palinsesto games che è molto variegato) c'è bisogno di avere un conto verificato sulla piattaforma e nessun'altra procedura particolare.
Per Snai i giochi di carte sono importanti, infatti la programmazione è bella ampia. Ogni giorno, dalle 19.30 fino a tarda sera ci sono una serie di tornei con montepremi che hanno un buy-in molto differente: si parte da 3 euro (quindi sicuramente accessibile a tutti) fino a 100 euro. Snai Poker contiene, inoltre, molti tornei satellite che portano l'accesso ai tornei più costosi. Questo è un altro modo, molto intelligente, per invogliare anche i giocatori meno esperti (e con meno denaro a disposizione) nel poter giocare a tornei con montepremi più alti.
Un operatore molto conosciuto come Snai ha un protocollo molto rigido rispetto alle regole comportamentali che sono d'uso nelle poker room (come tutte le piattaforme legali che si trovano sul nostro territorio). Infatti è sempre importante avere una condotta che sia educata. Non è permesso né offendere in nessun modo gli avversari, né insultare. Questo tipo di atteggiamento non è tollerato e si rischia di essere espulsi non solo dalla room. Non si può rallentare il round in nessun modo e non si può (nella chat di gruppo) spoilerare o commentare la strategia degli avversari. Questo è molto importante e i moderatori fanno un lavoro molto attento rispetto a questo tipo di cose.
Quanto l'epidemia ha cambiato le abitudini del giocatore?
In una pandemia che continua a correre in tutto il Paese (più di 600 positivi a Fasano) non possiamo non porre l'attenzione su quanto siano cambiate le abitudini del giocatore tipo negli ultimi due anni. Anche per quanto riguarda il poker va detto che ci sono, ancora e purtroppo per le sale fisiche, poche persone che si fidano nel giocare in una sala gioco. Da quando è finito il lockdown e la chiusura forzata, nel giugno del 2021, sono rimaste ancora restrizioni e controlli a tappeto per i giocatori (che devono avere il Green Pass rafforzato). E questo ha portato a continuare a preferire le piattaforme online.
Va detto che, negli ultimi tempi, anche i giocatori più dubbiosi si sono convinti che il gioco online fosse la soluzione migliore. Il fatto di poter giocare ovunque, e a qualsiasi ora, sui device mobili, ha convinto anche coloro che non sono molto avvezzi alla tecnologia. Gli operatori hanno saputo, poi, accendere il desiderio degli appassionati grazie a tanti giochi differenti e alla possibilità di scommettere live con streaming degli eventi in corso in tutto il mondo.
Avere, a portata di mano, un bellissimo palinsesto ricco di giochi e un software fluido che permette di giocare in tranquillità e velocità, ha reso questo tipo di abitudine in crescita costante. E lo sarà ancora di più nel 2022.
Quanto conta la sicurezza in un sito online?
La sicurezza in sito online di un operatore qualsiasi o per la Snai nei giochi di carte o per le slot machine (presenti sulla piattaforma) è fondamentale. Infatti tutti i siti legali sono sotto l'egida dell'ADM (Agenzia Dogane e Monopoli) che si occupa della regolamentazione dei siti, della sicurezza e della trasparenza degli stessi.
L'Italia è all'avanguardia, in Europa, rispetto a una regolamentazione severa. Ci sono paesi, come la Germania ad esempio, in cui solo negli ultimi tempi i siti di casinò sono legali e questo per un vizio di forma che ha permesso il proliferare di siti illegali che, per mesi, hanno permesso ai minorenni di giocare. Questo non è possibile in un momento storico come questo, ci vuole maggiore attenzione ed educazione al gioco.
di Redazione
15/11/2022 alle 12:11:39
Leggi anche: