Anche Facebook dà il suo contributo per la lotta alla disoccupazione

Uno dei problemi maggiori che attanaglia la vita di giovani e meno giovani su scala mondiale è la disoccupazione. La costante ricerca di lavoro si manifesta, dunque, in tutti i settori della quotidianità, tra cui, soprattutto, il web. Moltissimi sono i siti, consultati ogni giorno da milioni di utenti, che raccolgono offerte di occupazione. Spesso, però, i tempi di risposta sono molto lunghi, o le procedure per accedere all'annuncio non del tutto chiare. E se, invece, ad occuparsi di questo settore fosse uno dei social network a cui, la maggior parte di noi, affida gran parte della propria della giornata? La risposta, firmata Mark Zuckerberg, si chiama Social Jobs Parnership.

In realtà si tratta di un progetto, presentato nell'ottobre 2011, che mira a regalare ai tantissimi utenti di Facebook la possibilità di trovare lavoro navigando tra le pagine del proprio social network di fiducia. Idea realizzata grazie all'unione di 5 importanti multinazionali di recruting professionale, ovvero BranchOut, DirectEmployers Association, Work4Labs, Jobvite e Monster.com. La novità è, però, che mercoledì 14 novembre Facebook ha lanciato l'applicazione Social Jobs. Cercare un'occupazione non è mai stato, dunque, più semplice. Basterà inserire dati di luogo, categoria e parola chiave, per poi cliccare su "Cerca lavoro" e avviare la ricerca selezionata. In pochi secondi ci si troverà, quindi, davanti un elenco di offerte che corrispondono ai criteri impostati.

Si tratta di un'opportunità da cogliere al volo, in pratica. Bisognerà attendere solo poche settimane, a quanto pare, perchè l'applicazione arrivi anche in Italia.