Se Dante si legge su Twitter

Una volta era il fascino della carta e della penna. Oggi, invece, si scrive a suon di tweet. La febbre da cinguettio ha contagiato anche il giornalista francese Marc Mentré, specialista di nuovi media e social network, il quale ha dato il via lo scorso 29 maggio a un'esperienza a dir poco originale: pubblicare, con cadenza giornaliera, tutta la Divina Commedia su Twitter.

L'idea di base è interessante. Mentré intende infatti, attraverso questo esperimento, mettere in relazione due mondi così diversi tra loro: quello della letteratura e quello dei social network per divulgare ai più un classico della letteratura mondiale suscitando così commenti e discussioni in rete.

Per tutti coloro che fossero interessati a seguire la pubblicazione dell'Opera di Dante Alighieri da parte del giornalista francese (@mediatrend), l'hashtag è #DivCo ai quali si aggiungono quelli del libro e del cantico (ad esempio: #enfer e #chant1).

Data la quantità di materiale i “divini” tweet, scritti sia in francese che in italiano, saranno pubblicati nell'arco di 10 anni. Mai nessuno prima ha osato avventurarsi un'impresa simile.

La domanda però a questo punto sorge spontanea: tra 10 anni Twitter ci sarà ancora?

Chi può dirlo. Di una cosa però siamo certi: la Divina Commedia, quella si, è e sarà eterna.