Consiglio comunale: bilancio approvato e poi la seduta si scioglie

FASANO - Seduta di consiglio comunale importante, quella odierna. Dopo le tante discussioni politiche dei giorni scorsi si passa agli atti pratici ovvero alla obbligatoria discussione sul bilancio comunale in primis. Questa la cronaca.

Ore 9.55: il presidente Gianluca Cisternino invita il segretario Pasquale Greco a fare l'appello: si parte con 17 consiglieri presenti e 7 assenti (Enrico Digeronimo, Ernesto Perrini, Zino Convertini, Vito Loparco, Emma Castellaneta, Grazia Neglia, Luana Amati)

Ore 9.58: si parte con delle comunicazioni. Antonio Pagnelli fuoriesce dal gruppo "Fasano cambia colore" e passa nel gruppo misto mentre il gruppo Pdl diventa Forza Italia con capogruppo Pinuccio Zaccaria.

Ore 9.59: interviene il capogruppo dell'Udc Tonio Zizzi che si scaglia contro i cinque consiglieri tacciandoli di viltà e sottolineando come l'Udc abbia sempre dimostrato coerenza, cosa che è mancata a "Fasano Coraggio e Libertà". Zizzi conclude il suo intervento dichiarando che l'Udc non ci sta a questi tipi di giochetti e pertanto il gruppo decide di uscire dall'aula. Si tenta di far mancare il numero legale per trasferire la discussione a mercoledì 15 ottobre.

Ore 10.01: interviene il capogruppo di Fasano Democratica Giacomo Rosato che ribadisce come avevano promesso di essere in aula il 13 ottobre e così è stato. Lo stesso non è stato fatto dai cinque consiglieri di "Fasano Coraggio e Libertà" che hanno avuto un comportamento assolutamente incoerente. Rosato però ribadisce di restare in aula per la discussione.

Ore 10.04: interviene il capogruppo di 'in Comune' Vito Bianchi che esordisce, riferendosi ai cinque assenti di "Coraggio e Libertà", che ci si può assentare anche per vergogna. "Umanamente li capisco così come avevo capito che la loro era una politica indirizzata ad ottenere poltrone. Una burattinata insomma e siamo contenti, che come movimento, non abbiamo partecipato a riunioni varie. Resterò comunque in aula".

Ore 10.07: interviene il capogruppo di Forza Italia Pinuccio Zaccaria: "Non so per quali motivi siano assenti i cinque consiglieri di "fasano Coraggio e Libertà". Prendo atto di questo così come prendo atto del gesto di responsabilità dell'opposizione nel restare in aula anche se non capisco l'atteggiamento dell'Udc".

Ore 10.09: interviene Donato De Carolis del Gruppo misto che ironizza sulla costituzione dei gruppi e poi va giuù contro i consiglieri di "Fasano Coraggio e Libertà". "Altro che Coraggio e Libertà - dice De Carolis -. Questo è un Foro Boario. Faccio una promessa alla maggioranza: se mandate a casa quei cinque continuerete a governare altrimenti rischierete. Non si può fare i furbi per mesi e poi non presentarsi in consiglio. Questo è un atteggiamento da mercato delle vacche. Invito anche i miei colleghi di opposizione di non parlare di bilancio. Votiamolo con i nostri no e i si della maggioranza e andiamo tutti a casa".

Ore 10.14: interviene Gina Albanese dei Circoli Nuova Italia che ribadisce che anche da sola continuerà il suo lavoro a sostegno della maggioranza.

Ore 10.15: si passa alla discussione del primo punto all'ordine del giorno, quello sul piano triennale dei lavori pubblici. Relaziona l'assessore ai lavori pubblici Donato Ammirabile. Dopo la relazione è Antonio Pagnelli ha contestare il piano e consiglia l'amministrazione a dotarsi anche di un assessore alle politiche comunitarie e ironicamente sottolinea come si possa concederlo ai cinque "moschettieri" di "Fasano Coraggio e Libertà". Anche il consigliere Giacomo Rosato esprime perplessità sul piano, soprattutto sul rischio di perdita di finanziamenti. Il consigliere Vito Bianchi parla di priorità nel piano e delle scelte attuate. Bianchi contesta il rinvio della bonifica di amianto della Collodi al 2015 e la manutenzione delle strade cittadine rinviata al 2016. Il capogruppo di "in Comune" parla anche della ventilata chiusura di Pediatria. L'intervento del capogruppo di Forza Italia Pinuccio Zaccaria sottolinea le difficoltà dell'amministrazione nel poter completare le opere non a causa di inefficenza amministrativa ma da assurdi vincoli dettati dal patto e dal mancato riversamento anche di fondi regionali e comunitari. Sullo stesso piano l'intervento di Antonio Scianaro in qualità di presidente della comissione consiliare ai lavori pubblici. Il piano prevedeva, almeno per il primo anno la manutenzione straordinaria delle strade delle frazioni (1.180.138,32 euro); dragaggio dei porti di Savelletri e Torre Canne (507.000 euro); espropri e realizzazione strade di Prg zona D3 di Savelletri (150.000 euro); completamento scuola media "Fortunato" di Montalbano (650.000 euro); interventi di completamento per la mitigazione del rischio idraulico (3.000.000.000 euro); realizzazione parcheggio Savelletri (200.000 euro); adeguamento norme di sicurezza edifici scolastici (200.000 euro); manutenzione straordinaria scuola materna "Ciaia" di via Meucci (200.000); manutenzione straordinaria cimitero Montalbano (200.000 euro); interventi di rigenerazione strategica e valorizzazione in Torre Canne Lotto A (2.037.839,04 euro); interventi di rigenerazione strategica e valorizzazione in Torre Canne Lotto AB (1.556.060,96 euro); potenziamento impianto di affinamento acque reflue urbane di Fasano - Forcatella e riutilizzo integrale agricolo e ambientale delle risorse idriche recuperate (4.452.255,63 euro); opere di urbanizzazione primaria nella zona industriale nord di Fasano (150.000 euro); interventi di manutenzione straordinaria impianto sportivo di via Galizia (260.000 euro); interventi di manutenzione straordinaria campo sportivo Pezze di Greco (497.200 euro); realizzazione parcheggio nei pressi del Parco della Rimembranza a Fasano (200.000 euro); efficientamento energetico e miglioramento della sostenibilità ambientale della scuola media "Giovanni Pascoli" (896.647,06 euro); fornitura beni e servizi per la conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti di riscaldamento (169.506 euro); manutenzione strade e spazi pubblici (150.000 euro); manutenzione straordinaria immobili comunali (290.000 euro); recupero funzionale immobile in via della Fiera finalizzato al completamento e potenziamento dell'istituzione museale (946.808 euro); manutenzione straordinaria delle strade comunali di via F.lli Rosselli e tratto di via delle Croci (141.132 euro); manutenzione straordinaria della strada comunale di via Giardinelli (141.831 euro); sistemazione area pubblica su via Zanibelli (180.000 euro). Si va alla votazione: il punto passa con 9 voti a favore della maggioranza e 6 no.

Ore 11.18: si passa alla discussione del bilancio. Relazione il sindaco facente funzioni Gianleo Moncalvo. A contestare alcune voci (sul fronte edilizio, sulle somme ricavate dai parcheggi, sui rifiuti ingombranti) è stato il consigliere Antonio Pagnelli. Chiarimenti sono stati anche chiesti da Giacomo Rosato e Vito Bianchi che hanno tirato in ballo anche i dirigenti Marisa Ruggiero e Fernando Virgilio. Presentato anche un emendamento da Giuseppe Zaccaria che viene approvato con 10 voti favorevoli e 4 astensioni. Si passa alla votazione del bilancio che passa con 10 voti a favore e 5 contrari (Giacomo Rosato, Antonio Pagnelli, Luana Amati, Vittorio Fanelli e Donato De Carolis). Auguri in aula a Bebè Anglani data che giunge la notizia sulla sua elezione a consigliere provinciale. 

Ore 12.52: si passa alla discussione del punto sulla ex Metalsiderurgica Liuzzi. Relaziona l'assessore all'Urbanistica Giuseppe Angelini. Il consigliere comunale Giacomo Rosato chiede un parere sul progetto preannunciando comunque il suo voto negativo mentre Donato De Carolis drfinisce questa una porcata e preannuncia che l'opposizione uscirà dall'aula all'atto del voto. Vito Bianchi, invece, si dice favorevole al progetto presentato da Fabio Ghirelli. Dopo un'intensa discussione e l'intervento di Giuseppe Zaccaria che propone di far costruire all'imprenditore interessato magari il palazzetto, i consiglieri d'opposizione, tranne Vito Bianchi, escono dall'aula facendo mancare il numero legale (dopo l'appello in aula solo 10 consiglieri). Il presidente del consiglio Gianluca Cisternino quindi scioglie, alla 13.47, la seduta aggiornandola a mercoledì 15 ottobre.