Energie rinnovabili: Giacomo Rosato consiglia finanziamenti all'Amministrazione comunale

FASANO - Dai banchi dell'opposizione ecco arrivare, per mano del consigliere comunale di Fasano Democratica Giacomno Rosato, una segnalazione al Governo cittadino sulla possibilità di accedere a finanziamenti a fondo perduto nel settore delle energie rinnovabili. Rosato si è sempre contraddistinto proprio per la sua opposizione costruttiva e per questo, prese carta e penna, ha inviato una missiva al sindaco facente funzione Gianleo Moncalvo, all'assessore ai lavori pubblici Donato Ammirabile e al presidente del consiglio comunale Gianluca Cisternino.  

"Con la presente - scrive il consigliere Rosato -, cosi come spesso fatto in passato, vi segnalo una procedura di finanziamento che può permettere,interventi di efficientamento energetico in almeno 5 edifici pubblici. Infatti, sono previsti contributi fino a 15 milioni di euro stanziati dal Mise a fondo perduto fino al 100% per gli edifici comunali nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Potranno presentare la domanda le Amministrazioni comunali che intendano realizzare interventi su edifici di proprietà o del Demanio o di un'altra Amministrazione Pubblica e che siano nella disponibilità esclusiva del Comune che presenta la domanda. Sono finanziabili: impianti fotovoltaici; impianti solari termici; impianti di minicogenerazione; pompe di calore per la climatizzazione e servizi connessi; interventi di "relamping" Gli interventi devono avere un importo compreso tra 40.000 e 207.000 euro (soglia comunitaria ex art. 28, co. 1, lett. b) del Codice Appalti). Le richieste di concessione del contributo potranno essere presentate a partire dal 21 luglio 2014, con le modalità che il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato sui siti di rifermento il 4 luglio. È evidente l' estrema importanza di questa procedura in quanto pare non necessiti nemmeno di co-finanziamento comunale, con la prospettiva, dunque, di effettuare gli interventi a costo zero con ricadute in termini di beneficio ambientale e risparmi economici per il futuro".

Rosato conclude la sua lettera anticipando che a breve procederà ad interrogazioni mirate per conoscere quanto ottemperato in merito alle varie procedure da lui segnalate, ed eventuali motivazioni nel caso di inadempimento.